Furto d’identità subito a Napoli da una avvocatessa che si è ritrovata, in soli tre mesi, il conto corrente prosciugato di ben 111.600 euro. Il tutto senza che dalla banca nessuno si accorgesse di nulla in merito a ciò che stava accadendo. E’ quello che la professionista partenopea ha raccontato in Procura al momento di presentare la denuncia per il furto d’identità e di tutti i suoi risparmi.
Il primo trasferimento è avvenuto il 29 agosto scorso, e corrispondeva alla cifra di 1500 euro. Non riscontrando alcuna reazione, né dalla banca, né dalla diretta interessata, ancora ignara del furto d’identità, il 13 settembre è stata la volta di un secondo, di 19 mila euro. E da quel momento in poi, purtroppo, la strada per la rapina telematica è stata in discesa.
Articolo pubblicato il: 11 Dicembre 2017 12:45