mercoledì, Dicembre 4, 2024

Gaetano Abatemarco un “Urakano” nel mondo Apple e tech

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Content creator e punto di riferimento nel mondo Apple e tech, Gaetano Abatemarco porta avanti il motto “Spiego la tecnologia in modo semplice”.

Content creator e punto di riferimento nel mondo Apple e tech, Gaetano Abatemarco dopo aver trasformato la sua passione in studio e ricerca continua a evidenziarsi per le sue capacità di sfruttare al massimo i dispositivi oggi a disposizione scoprendo i trucchi per utilizzarli al meglio. Dopo aver lanciato un brand tech, “Urakano”, è sempre più travolto dalla passione nel creare contenuti su YouTube, TikTok e Instagram. E ciò, dedicandosi alla costruzione di una community pronta nell’apprezzare la qualità, l’innovazione e la semplicità. Sempre più in primo piano nel mondo Apple, Gaetano Abatemarco porta avanti il motto “Spiego la tecnologia in modo semplice”.

Com’è nata la tua passione per il mondo Apple e la tecnologia? Ricordi un momento in particolare che ha segnato il tuo percorso?  

«La mia passione per Apple è nata quando ho acquistato il mio primo iPhone: un prodotto che, oltre a essere funzionale, sembrava davvero pensato per migliorare la vita di chi lo usa. Sono “nato” con iPhone 8 Plus, prima ero utente Android convinto e appassionato. Un momento chiave è stato quando ho scoperto in che modo le piccole funzionalità dei prodotti Apple potessero fare la differenza: da lì ho iniziato a creare contenuti per aiutare le persone a sfruttare queste potenzialità. In giro chiedevo ai miei amici con iPhone – utenti possessori di questo dispositivo da molti più anni di me – come si potessero realizzare alcune cose o funzioni… e nessuno sapeva nulla al riguardo. Da lì la mia idea: “vuoi vedere che come loro in tanti non sfruttano al 100% questo prodotto?”. E così sono nati i miei video».

Con quasi un milione totale di follower sui social, comprendendo tutti i tuoi seguaci di ogni piattaforma, e una community in costante crescita, come gestisci il rapporto con il tuo pubblico?

«Cerco sempre di essere autentico e vicino al mio pubblico. Rispondo ai messaggi, interagisco con i commenti e ascolto le richieste per capire quali contenuti possano davvero essere utili. Credo che il successo sia legato a questa connessione diretta: mi piace pensare che non sono solo un creatore di contenuti, ma un punto di riferimento per chi cerca soluzioni o ispirazioni nel mondo tech. Ammetto che spesso è difficile stare dietro a tutti i commenti e alle richieste che arrivano a centinaia ma provo a rispondere sempre, e ad aiutare. Qualcuno a volte ha anche detto “hai risolto problemi che neanche l’assistenza aveva risolto”: beh, è una soddisfazione».

Produci contenuti su più piattaforme come YouTube, TikTok e Instagram: qual è la sfida più grande nel creare contenuti per ognuna di esse?  

«La sfida più grande è adattare il messaggio al formato della piattaforma. Su YouTube, posso approfondire gli argomenti con video dettagliati, mentre su TikTok devo essere diretto e catturare l’attenzione in pochi secondi. Instagram, invece, è un mix: uso i Reel per la creatività e le storie per un’interazione più personale e immediata».  

Qual è stato il video o il contenuto che ha segnato una svolta nella tua carriera? Puoi raccontarci cosa l’ha reso speciale?  

«Uno dei momenti chiave è stato quando ho pubblicato un video su TikTok in cui spiegavo come disattivare alcune impostazioni nascoste dell’iPhone per migliorare le prestazioni della batteria e un altro dove mostravo come gli AirPods, così innocui, potevano essere sfruttati anche per ascoltare di nascosto conversazioni. Hanno raggiunto milioni di persone, cosa che mi ha permesso di farmi conoscere da un pubblico molto ampio. Credo che il valore di quel contenuto stesse nella sua semplicità e utilità immediata».  

Sei anche un imprenditore con un ecommerce di accessori tech: come riesci a bilanciare la creazione di contenuti con la gestione del tuo business?  

«Non è facile, ma la chiave è l’organizzazione. Mi dedico alle idee per i contenuti la mattina, quando sono più creativo, e gestisco le attività del mio e-commerce nel pomeriggio. Cerco di creare una sinergia tra le due cose: i miei contenuti parlano anche dei prodotti che vendo, ma sempre in modo autentico, mai forzato».

La tecnologia è in continua evoluzione: quali sono le tue previsioni per il futuro del mondo Apple e dell’ecosistema tech?  

Gaetano Abatemarco un "Urakano" nel mondo Apple e tech

«Credo che Apple continuerà a puntare sull’integrazione tra dispositivi, rendendo l’ecosistema sempre più fluido. Inoltre, penso che nei prossimi anni vedremo più attenzione alla sostenibilità e allo sviluppo di tecnologie legate alla realtà aumentata e intelligenza artificiale. Apple è brava a trasformare idee complesse in esperienze semplici, quindi sono sicuro che ci sorprenderà ancora».  

Molte persone ti seguono anche per consigli pratici: qual è il trucco o il consiglio tech che vorresti che tutti conoscessero?  

«Un consiglio semplice ma fondamentale: sfruttate l’app “File” su iPhone! Molti non sanno che può diventare uno strumento potente per gestire documenti, organizzare il lavoro e perfino comprimere file. È una di quelle funzionalità sottovalutate che possono davvero semplificare la vita».  

Quali sono i tuoi progetti futuri? Possiamo aspettarci qualcosa di nuovo dai tuoi canali o dal tuo ecommerce?  

«Sto lavorando a nuovi contenuti esclusivi per YouTube e a una serie di prodotti innovativi per il mio ecommerce. L’obiettivo è sempre lo stesso: offrire valore, sia attraverso consigli pratici sia con accessori che rendano l’uso quotidiano della tecnologia ancora più piacevole.  E chissà se un domani non sarò anche in TV… mai dire mai!».

Che consiglio daresti a chi vuole entrare nel mondo della creazione di contenuti tech o avviare un’attività online?  

«Non aspettate di essere “perfetti” per iniziare. Provate, sperimentate e imparate strada facendo. Il successo arriva quando mettete passione in quello che fate e quando siete disposti a imparare dagli errori. E ricordate: la coerenza è tutto, sia nei contenuti che nei valori»

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