Napoli, 14 Luglio 2020 – Al via oggi la seconda emissione di Minibond per 23,75 milioni di euro, realizzata da dieci PMI campane per finanziare i rispettivi programmi di sviluppo e crescita nel territorio regionale, attraverso Garanzia Campania Bond, lo strumento di finanza innovativa promosso dalla Regione Campania tramite la società in house Sviluppo Campania. Il programma, che prevede l’emissione di titoli obbligazionari per complessivi 148 milioni di euro, è stato avviato lo scorso 9 aprile con la prima emissione di Minibond per 21,5 milioni di euro da parte di otto PMI campane.
Cassa Depositi e Prestiti e Mediocredito Centrale hanno agito in qualità di anchor investor dell’operazione, sottoscrivendo il 50% ciascuna dell’ammontare complessivo di questa prima emissione del programma. Il progetto Garanzia Campania Bond è coordinato dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito da Mediocredito Centrale e FISG – Gruppo Banca Finint, che agisce in qualità di Arranger, supportato da Grimaldi Studio Legale e ELITE, rispettivamente nelle attività legali e nella promozione dell’iniziativa sul territorio che è avvenuta con il supporto attivo degli ELITE Desk campani di Confindustria.
Per le PMI campane, lo strumento dei Bond è un’alternativa concreta al tradizionale canale bancario per finanziare investimenti e capitale circolante attraverso l’emissione di Minibond assistiti dalla garanzia di portafoglio di Sviluppo Campania, che ha ideato lo strumento per conto della Regione.
Con i proventi dell’operazione, le dieci PMI, C.M.O. S.r.l., Condor S.p.A., Eton Textile S.p.A., Effetre S.r.l., Faia S.r.l., Graded S.p.A., Officine Meccaniche Irpine S.r.l., Salerno Pesca S.r.l., Scatolificio Salernitano S.p.A. e Starpur S.r.l. finanzieranno programmi di sviluppo per la realizzazione di nuovi impianti, investimenti in macchinari e software e per la crescita dei rispettivi business, con l’obiettivo di espandere l’orizzonte delle loro attività commerciali, diversificando la produzione ed accelerando il processo di digitalizzazione.
Il programma Garanzia Campania Bond prevede l’emissione di titoli obbligazionari da parte delle PMI per complessivi 148 milioni di euro, con una garanzia della Regione Campania pari al 25% dell’importo totale. A tal fine la Regione, utilizzando le risorse del Por Fesr Regione Campania 2014-2020, ha stanziato 37 milioni di euro di cui 5,3 milioni già utilizzati con l’approvazione da parte di Sviluppo Campania del provvedimento di ammissione alla garanzia del primo portafogli di Minibond, come previsto dalla Delibera della Giunta Regionale n. 477/2018.
Nei prossimi mesi si prevedono nuove emissioni fino a ulteriori € 102,75 milioni per rispondere al notevole interesse mostrato dalle imprese campane: sono, infatti, 124 le PMI che hanno presentato manifestazioni di interesse entro il 28 febbraio scorso, termine di chiusura previsto dall’Avviso per l’accesso allo strumento.
“Con questa operazione, realizzata mediante lo strumento innovativo dei Basket Bond, CDP rinnova il supporto alla Campania e al tessuto economico di tutto il Mezzogiorno, soprattutto in questo momento particolarmente delicato per il Paese. I risultati conseguiti con le prime due emissioni, che hanno l’obiettivo di avvicinare le PMI campane al mercato dei capitali, rappresentano la conferma della solidità del programma e della capacità di innovazione finanziaria di CDP all’interno della più ampia strategia a sostegno della crescita delle imprese’’, ha dichiarato Nunzio Tartaglia, Responsabile Divisione CDP Imprese.
“L’emissione del secondo slot di Basket Bond, nell’ambito dell’operazione Garanzia Campania Bond, testimonia il successo di un’operazione di finanza innovativa che ha, tra le altre cose, realizzato una collaborazione virtuosa e proficua tra pubblico e privato. Questa operazione, della quale MCC è Anchor Investor e Arranger, conferma il nostro impegno a sostegno delle PMI che vogliono promuovere e rafforzare progetti di sviluppo innovativi e il nostro supporto a tutto il sistema produttivo del Mezzogiorno, introducendo elementi di dinamismo che sono fondamentali per stimolare la capacità competitiva di questa area del Paese”, ha dichiarato Andrea Miccio, Responsabile Finanza innovativa e Marketing di Mediocredito Centrale.
“Per sostenere la competitività la Regione Campania ha promosso attraverso Sviluppo Campania una serie di nuovi strumenti finanziari, tra cui Garanzia Campania Bond. Attraverso la sinergia tra fondi pubblici e privati puntiamo ad incentivare il sistema produttivo campano a nuovi investimenti necessari per difendere ed espandere il posizionamento sui mercati nazionali ed internazionali. Il successo di questa misura è comprovato dalla richiesta di investimenti risultata doppia rispetto alle risorse disponibili. Non a caso siamo al secondo slot di imprese che si posizionano sul mercato con nuovi investimenti e a breve ci saranno altre significative emissioni”, ha dichiarato Mario Mustilli, Presidente di Sviluppo Campania.
”Come Gruppo Banca Finint – afferma Alberto Nobili, Head of Corporate Debt, Advisory & International Transactions di FISG (Gruppo Banca Finint) non possiamo che esprimere la nostra più viva soddisfazione per il completamento della seconda emissione del programma Garanzia Campania Bond. In un contesto complicato come questo, è importante dare alle PMI e all’economia reale tutta del nostro Paese dei segnali tangibili e concreti non solo per arginare gli effetti dell’emergenza sanitaria, ma anche e soprattutto per consentire alle aziende di non fermarsi e di avere a disposizione strumenti di finanziamento solidi che permettano di guardare avanti, ai progetti di crescita e sviluppo delle rispettive attività. Le emissioni odierne confermano ancora una volta il ruolo delle operazioni di basket bond come acceleratori delle PMI impegnate in percorsi di crescita, avvicinando anche quelle di dimensioni contenute ai mercati finanziari attraverso un finanziamento a medio/lungo termine capace di attrarre, in pool, l’interesse di investitori istituzionali di alto profilo, aumentando allo stesso tempo lo standing e la visibilità dell’azienda stessa. Operazioni di questo tipo, inoltre, confermano l’eccellente collaborazione fra pubblico e privato e il ruolo di queste azioni virtuose nella spinta allo sviluppo dell’economia reale del Paese”.
Articolo pubblicato il: 14 Luglio 2020 14:25