Cronaca di Napoli: maxi-sequestro da parte della Finanza di cocaina, tabacchi lavorati esteri e 400.000 euro in contanti. Un arresto e una denuncia.
Nell’ambito della sistematica attività di controllo economico del territorio, specificamente orientata alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, il Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli ha sequestrato 17 chilogrammi di cocaina purissima.
In particolare, i finanzieri hanno intercettato e ispezionato un autoarticolato sospetto proveniente dall’Olanda, procedendo all’ispezione, con l’ausilio del cane antidroga Frisbee.
I 17 kg di cocaina, divisa in 15 panetti ricoperti di plastica nera sigillati, erano occultati all’interno di una borsa nascosta in un vano laterale del rimorchio. Oltre alla sostanza stupefacente, sono stati sequestrati circa 20 Kg. di tabacco trinciato per sigarette, provenienti dal Lussemburgo.
L’autista (il 46enne Massimo Di Poto) è stato tratto in arresto e associato presso la Casa Circondariale di Poggioreale. La cocaina, se immessa nel mercato, avrebbe fruttato circa 5 milioni di euro. La Guardia di Finanza di Napoli, nel periodo di emergenza epidemiologica, aveva realizzato un altro importante risultato di servizio sequestrando oltre 400mila euro in contanti, occultati in un doppiofondo ricavato nei sedili posteriori di un veicolo condotto da un cittadino albanese denunciato a piede libero.
Quel denaro costituiva il provento della vendita di una o più partite di droga ad opera di un’organizzazione di narcotrafficanti e che il corriere albanese stava trasportando in un luogo sicuro, per essere poi reintrodotta nei circuiti illeciti e/o destinata ad operazioni di riciclaggio.