Diritto all’oblio, tutela dei minori, autorizzazione al trattamento dei propri dati, revoca del consenso, multe: queste alcune delle principali garanzie per gli internauti introdotte o rafforzate dal regolamento Ue sulla protezione dei dati personali (Gdpr).
– Diritto all’oblio. Se i dati personali vengono utilizzati illecitamente si può fare richiesta di cancellazione. Questa norma si applica anche ai motori di ricerca.
– Consenso. La richiesta di utilizzo dei dati personali deve essere fatta in modo chiaro e fornendo vari informazioni tra cui il contatto del responsabile della protezioni dati
– Revoca. E’ possibile revocare il proprio consenso in qualsiasi momento contattando il responsabile del trattamento dati
– I minori che vogliono utilizzare servizi online avranno bisogno dell’autorizzazione dei genitori fino ai 16 anni (in alcuni Paesi questo limite sarà portato a 13 anni)
– Denunce. Nel caso in cui si ritenga che i propri diritti siano stati violati si può presentare una denuncia all’autorità nazionale che dovrà indagare e rispondere entro tre mesi.
– Multe. Le aziende responsabili di violazioni del regolamento potranno essere multate fino a un ammontare pari al 4% del loro fatturato, indipendentemente da dove si trova la loro sede legale.
Sul sito del Garante italiano della privacy c’è una sezione dedicata alla normativa.
Articolo pubblicato il: 24 Maggio 2018 17:13