Germania: gas di scarico testati su cavie umane. Choc da parte dell’Unione Europea: la Volkswagen sospende manager.

Dalla Germania arriva una notizia choc. Alcuni organi di stampa teutonici hanno infatti dato una news sconvolgente: i test di gas di scarico delle auto diesel sarebbero stati provati non solo sulle scimmie, ma anche su cavie umane. Coinvolti colossi come Volkswagen, Bmw e Daimler (che però prende le distanze da questo nuovo caso). Secondo i media tedeschi, la Società di Ricerca europea per l’Ambiente e la Salute nei Trasporti, fondata dai 3 colossi dell’auto, ha promosso “un breve studio di inalazione con ossido d’azoto su persone sane”. Nei dettagli, “25 persone sono state sottoposte a dei controlli presso la clinica universitaria di Aquisgrana dopo che avevano respirato, per diverse ore, e in diverse concentrazioni, dell’ossido d’azoto”, ha scritto la Sz. Stando al rapporto della stessa società di ricerca (Eugt) che ha promosso gli esperimenti, e che viene citato dal giornale, non sarebbero comunque stati rilevati effetti sui pazienti dall’emissione del gas. La stessa società, probabilmente anche alla luce del dieselgate, è stata poi sciolta nel 2017. Reazioni a dir poco sconcertate di fronte a tali informazioni in tutto il continente, a cominciare dalla sua istituzione principale, l’Unione Europea: “Siamo scioccati come chiunque altro dalle notizie sull’utilizzo di cavie umane e animali per i test di scarico delle auto. Spetta alle autorità nazionali affrontare la questione. La vicenda richiede un’azione urgente”, queste le parole del portavoce della Commissione UE, Margaritis Schinas, dopo lo scandalo nel settore automobilistico tedesco. Il primo provvedimento è stato preso dalla Volkswagen, uno dei tre colossi automobilistici coinvolti: è stato infatti sospeso il manager Thomas Steg, responsabile del Gruppo per la sostenibilità e le relazioni esterne. La sospensione durerà fino a che sarà fatta piena chiarezza su quest’incredibile vicenda.