Una domenica caratterizzata da un terribile rogo, quella vissuta dal quartiere napoletano di Gianturco, dove verso le 17.30 si è alzata in cielo una nube tossica proveniente dal campo rom sito nei pressi dell’ex mercato ortofrutticolo del Centro Direzionale.
Come riporta “Il Mattino”, le fiamme hanno distrutto numerose baracche dei rom, con l’incendio che è stato alimentato da cumuli di rifiuti, plastica e legno presenti nell’area. Diverse bombole di Gpl sono esplose, complicando il lavoro dei soccorritori, ma per fortuna non ci sarebbero feriti.
Come purtroppo avviene in questi casi, l’alta colonna di fumo era visibile a distanza di chilometri, secondo alcune testimonianze anche fino all’area vesuviana. Sul posto sono intervenuti Polizia Municipale e i Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Napoli, che hanno utilizzato ben 12 automezzi per spegnere le fiamme: le cause del rogo sono per ora ignote.
Su indicazione della Prefettura, la Polizia Municipale ha invitato i residenti della zona a tenere le finestre chiuse, in attesa che l’incendio fosse domato definitivamente. e si sia completamente diradato il fumo. Il Comune di Napoli sta seguendo le operazioni di spegnimento.
Foto: pagina Facebook “Comune di Napoli”
Articolo pubblicato il: 2 Maggio 2022 9:51