L’Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Eleonora de Majo, in collaborazione con l’Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea e l’ANPI Napoli, promuove il programma delle iniziative cittadine organizzate in occasione del 27 gennaio, Giornata della Memoria, nel ricordo dell’Olocausto, contro ogni persecuzione e discriminazione di razza, di religione, di credo politico, di orientamento culturale, filosofico, sessuale.
Il programma, realizzato grazie al lavoro generoso e intelligente di tanti soggetti della vita culturale napoletana, prevede iniziative culturali, incontri pubblici e celebrazioni ufficiali, cui parteciperanno le massime istituzioni della città.
Inaugura Le Giornate della Memoria lo spettacolo teatrale di Roberto Giordano Irena Sendler – La terza madre del ghetto di Varsavia che si terrà nello Spazio Comunale Piazza Forcella in via Vicaria Vecchia il 24 gennaio; lo spettacolo proposto rivisita e ripensa, in veste drammaturgica e con flashback di accurata ricerca storico-documentaristica, la Memoria del Volto Truce del Male perpetrato dalla follia nazista sugli innocenti, i bambini, gli intoccabili, il cui sterminio fu deliberato nel 1941 quale uno dei principali scopi bellici di Hitler. Uno sfondo che purtroppo non può essere mai più cancellato ne’ cambiato, ma in cui si innesta un altro volto della verità storica: un volto di alta umanità, generosità e bontà, quale fu quello di Irena Sendler, infermiera e assistente sociale polacca, proclamata Giusta tra le Nazioni nel 1965 per aver salvato, con i suoi collaboratori, 2500 bambini dal Ghetto di Varsavia. A Forcella, su invito dell’Assessorato alla Cultura, sarà presente e dialogherà con il pubblico Elżbieta Ficowska, la bambina più piccola salvata da Irena Sendler dal Ghetto di Varsavia, arrivata a Napoli dalla Polonia in questi giorni proprio per testimoniare personalmente quanto accadde in quegli anni.
Diverse iniziative interessanti si svolgeranno nei quartieri di Ponticelli, con l’Arci Movie e la nona edizione di Parole di Memoria, e di Scampia, con il Caffè Letterario che presenta al TAN – Teatro Area Nord il libro di Liliana Segre Il mare nero dell’indifferenza.
La cerimonia istituzionale è prevista il 27 gennaio alle ore 10.30 in ricordo di Luciana Pacifici, vittima delle leggi razziali, con la deposizione della corona nella strada a lei intitolata. Particolare valenza simbolica ha il luogo prescelto per l’iniziativa dal titolo La banalità del male che si terrà sempre il 27 gennaio alle ore 11.00, a Piazza Bovio, già teatro nel settembre del ‘43 dell’uccisione per mano tedesca di quattro marinai e dove, lo scorso 7 gennaio, sono state installate nove pietre d’inciampo, a cura dell’artista Gunther Demnig, all’altezza del civico 33, in memoria di nove martiri napoletani del nazi-fascismo. L’iniziativa si svolgerà nell’androne monumentale della Camera di Commercio di Napoli, a cura dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo, dell’Istituto Campano della storia della Resistenza, dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea e dell’ANPI Napoli, e vedrà alternarsi letture e canti “per non dimenticare, per raccontare in quale contesto politico e culturale, in quale clima riuscì a crescere e a maturare l’idea dello sterminio di un intero popolo, della soluzione finale, al fine di dimostrare cosa può accadere quando si normalizza la barbarie può diventare normalità”, ha dichiarato l’assessore de Majo. Le letture di brani tratti da H. Arendt, B. Brecht, F. Fenelon e altri sono a cura di Teatri di Seta e di Silvana Jovine. I canti del coro le Voci del 48, dell’Istituto Comprensivo Madre Claudia Russo – Solimena diretto dal maestro Murru.
Per tutto il mese di gennaio un ciclo di incontri e film su Shoah, intolleranza e razzismo con la proiezione di Un sacchetto di biglie di Christian Duquay e la partecipazione di 10 scuole e 5000 studenti. Interverranno alle proiezioni: Eleonora de Majo – Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli; Aniello Borrelli – testimone della Seconda Guerra Mondiale; Mario De Simone – fratello vittima della Shoah; Guido D’Agostino, Mario Rovinello, Ciro Raia, Francesco Soverina – Istituto Campano per la Storia della Resistenza ‘Vera Lombardi; Luigi Migliaccio, Maria Teresa Panariello, Mariachiara Falcone – attori; Diana Pezza Borrelli, Miriam Rebhum – Associazione Amicizia Ebraico-cristiana di Napoli; Antonio Amoretti – Presidente provinciale ANPI Napoli; Giuseppe Improta – scrittore. Info: tel. 081.5967493 – info@arcimovie.it – www.arcimovie.it.
Spettacolo teatrale ideato e scritto da Roberto Giordano con Federico Aiello, Chiara Esposito, Greta Giordano, Roberto Giordano, Mario Migliaccio, Fabio Sacco ore 11.30
Testimonianza di Elżbieta Ficowska (la bambina più piccola salvata da Irena Sendler dal Ghetto di Varsavia) con la partecipazione della giornalista Ilaria Urbani, l’Assessore alla Cultura e la Turismo Eleonora de Majo e il Console Onorario di Polonia in Campania Dario dal Verme.
Lo spettacolo teatrale Irena Sendler – La Terza Madre del Ghetto di Varsavia, opera scritta e diretta dal regista e attore teatrale napoletano Roberto Giordano, si svolgerà alla presenza di Elżbieta Ficowska, la bambina più piccola salvata da Irena Sendler dal Ghetto di Varsavia. L’evento, si propone di commemorare, con una rivisitazione storica sotto forma di spettacolo teatrale, la vita e l’operato di una donna esemplare, l’infermiera polacca Irena Sendler. Il Talmud dice: “Chi salva una vita, salva il mondo intero.” Irena Sendler ha salvato più di duemila mondi e da ognuno di loro fu chiamata sempre: “La Terza Madre”. Alla sua proclamazione di Giusta tra le Nazioni nel 1965, di se’ disse: «Ogni bambino salvato con il mio aiuto è la giustificazione della mia esistenza su questa terra, e non un titolo di gloria». Info: assessorato.cultura@comune.napoli.it / www.irenasendler.it.
Ore 16,30 proiezione del film Jona che visse nella balena
Introduzione di Salvatore Sannino, responsabile SPI di Bagnoli A cura di SPI CGIL di Bagnoli, di Fuorigrotta, del Vomero e la CGIL Napoli.
Coltivare la memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza e ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare. A cura di Tan – Teatro Area Nord e Caffè Letterario di Scampia. Evento gratuito Info: caffeletterariodiscampia@gmail.com | fb caffeletterariodi scampia.
Il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris deporrà una corona di alloro. Sarà presente l’assessore Eleonora de Majo. Seguirà un momento di raccoglimento dinnanzi alle pietre di inciampo in Piazza Bovio, altezza civ. 33.
Letture a cura di Teatri di Seta e di Silvana Jovine e Canti del coro le Voci del 48 dell’Istituto Comprensivo Madre Claudia Russo – Solimena, diretto dal Maestro Murru. Organizzato dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo, dall’Istituto Campano della storia della Resistenza, dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea e dall’ANPI Napoli.
Seminario Permanente Etica Bioetica Cittadinanza. Coordinato da Emilia D’Antuono, Enrica Amaturo – Dipartimento Scienze Sociali – e dal CIRB Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica, Università Federico II, Università Vanvitelli.
istituita per commemorare le vittime dell’Olocausto: ebrei, rom, omosessuali, oppositori politici e la liberazione dei campi di concentramento nazisti con la partecipazione dello storico Guido D’Agostino, Franco Tavella e Antonio Amoretti. A cura di SPI CGIL di Bagnoli, di Fuorigrotta, del Vomero e la CGIL Napoli.
Per gentile concessione dell’Istituto Campano per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea Vera Lombardi. Documenti, scritti, foto inerenti la storia e la parabola discendente dello stabilimento Ilva – Italsider di Bagnoli e le vicissitudini parallele del quartiere. Interverranno lo storico Francesco Soverina e Luciana Cucari. A cura di SPI CGIL di Bagnoli, di Fuorigrotta, del Vomero e la CGIL Napoli.
Articolo pubblicato il: 23 Gennaio 2020 18:18