Una donna residente a Varcaturo (Giugliano), in provincia di Napoli, nella notte tra lunedì in Albis e martedì, si era rifornita di carburante ad un distributore in tangenziale, per l’importo di 10 euro, riuscendo però ad allontanarsi prima di pagare. Il benzinaio aveva allora denunciato immediatamente l’accaduto alla Polizia. A seguito delle indagini svolte, gli agenti della Polizia Stradale di Fuorigrotta, a Napoli, hanno rintracciato il veicolo in località Varcaturo (Giugliano), nei pressi della residenza della donna. Da una serie di accertamenti incrociati, i poliziotti sono risaliti al proprietario dell’autovettura Fiat Stilo che è risultato un “prestanome”, già denunciato peraltro, in stato di libertà nell’ambito di un’altra indagine, in quanto intestatario di ben 900 veicoli.
Tra l’altro l’auto in questione era già gravata da un precedente sequestro amministrativo, perché priva di assicurazione Rca ed era stata affidata in custodia al coniuge della donna, quest’ultimo sottoposto al regime degli arresti domiciliari. La Fiat Stilo è stata sottoposta a nuovo sequestro ed affidata ad una ditta di soccorso per la sanzione accessoria della confisca. Per la donna è scattata la denuncia in stato di libertà, per il reato di furto e favoreggiamento, in quanto non ha saputo fornire indicazioni utili all’identificazione della conducente responsabile del furto di carburante. Per il suo coniuge, oltre alla denuncia in stato di libertà, per omessa custodia del veicolo, è stata disposta la revoca della patente di guida. Nella circostanza, i poliziotti hanno elevato contravvenzioni, in base al Codice della Strada, per l’ammontare di circa duemila euro.
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