Un 35enne di Giugliano è finito in manette per maltrattamenti ai danni dei familiari che andavano avanti da circa 20 anni.

I carabinieri di Giugliano in Campania (Napoli), nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord, hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 35enne del posto, accusato di maltrattamenti in famiglia. Già destinatario di un divieto di avvicinamento ai suoi familiari, l’uomo si è presentato presso l’abitazione della sorella, insultandola e minacciandola di scioglierla nell’acido.

L’aggressione al compagno della madre.

Le condotte violente nei confronti della madre e degli altri familiari conviventi duravano però da circa 20 anni, dal momento in cui l’uomo aveva iniziato ad abusare di alcol e droga. In una occasione, il compagno della madre era stato colpito violentemente con una stampella, riportando 12 punti di sutura al volto. L’arrestato è stato tradotto al carcere di Poggioreale.