Il boss Nicola Rullo, 49 anni e tra i reggenti del clan Contini (radicato in varie zone di Napoli), è tornato in libertà per decorrenza dei termini di custodia cautelare.
Come riportato da “Il Mattino”, la sua scarcerazione è arrivata mentre Ciro Contini (nipote del capoclan) ha ricevuto in cella un nuovo provvedimento di arresto per le stese contro il clan Mazzarella sulla scorta di recenti intercettazioni e rivelazioni di collaboratori di giustizia, in cui si parla anche della “investitura” che lo stesso Rullo avrebbe fatto in carcere a Contini jr.
Rullo era stato arrestato in una villa ad Itri, in provincia di Latina, lo scorso 26 ottobre 2017, dopo un mese di latitanza. Il boss (soprannominato “‘O ‘nfamone”) era detenuto a Rebibbia in regime di carcere duro, con una condanna a dieci anni da scontare per una storia di racket e un curriculum criminale consacrato con una sentenza già passata in giudicato per reati di camorra.
Foto in evidenza: “Il Mattino”
Articolo pubblicato il: 18 Aprile 2019 11:15