Gomorra 4: molte somiglianze tra il personaggio interpretato da Riccardo Ciccarelli e quello di Marco d’Amore (passato alla regia dopo la morte di Ciro Di Marzio).
Molti telespettatori di Gomorra 4 hanno notato nelle ultime puntate varie analogie tra i personaggi di Nicola (interpretato da Riccardo Ciccarelli) e Ciro Di Marzio (il boss interpretato da Marco D’Amore, morto alla fine della terza serie). E, come riporta “Internapoli”, forse non è un caso che tali somiglianze siano emerse negli episodi 5 e 6, quelli diretti proprio da D’Amore. Quella sigaretta fumata fuori al balcone, proprio come fece Ciro Di Marzio quando tornò dalla Bulgaria e si fermò in un hotel nei pressi dalla Stazione; le difficoltà vissute prima della decisione “obbligata” di uccidere Patrizia, che richiamano da lontano alla stessa solitudine vissuta da Ciro Di Marzio, mosso dalla sete di vendetta nei confronti di Pietro Savastano e di tradimento verso Salvatore Conte.
Gomorra 4: Nicola, uomo di fiducia di Genny Savastano
Nicola, uomo di fiducia di Patrizia (Cristiana Dell’Anna), nuova boss di Secondigliano su ordine di Genny Savastano (Salvatore Esposito), è al fianco del boss nel momento in cui quest’ultimo deve rimettersi in piedi dopo la batosta del quarto episodio. In quanto suo uomo di fiducia si occupa della gestione più o meno diretta dei suoi affari non propriamente legati allo spaccio, una serie di aziende e attività acquistate dal suo giovane capo per riciclare i soldi sporchi e per dispensare favori ai vari soci in affari.