Dopo due mesi di consultazioni e polemiche tra i partiti, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha preso una decisione: quella di proporre la formazione di un Governo neutrale e di garanzia fino a dicembre, che possa quindi “salvare” la Legge di Stabilità e le varie scadenze europee.
La 60enne Belloni è la prima donna segretario generale della Farnesina, nominata da Paolo Gentiloni. Docente di cooperazione allo sviluppo alla Luiss di Roma, è in buoni rapporti con tutte le parti, anche con il Movimento 5 Stelle, tanto che girò il suo nome quando in campagna elettorale Luigi Di Maio doveva scegliere i ministri del suo eventuale governo (e questo potrebbe essere un fattore importante per ottenere la fiducia). Marta Cartabia (55 anni) è invece vicepresidente della Corte Costituzionale, nominata alla Consulta da Giorgio Napolitano nel 2014, allieva del presidente emerito dell’Alta corte Valerio Onida. Bisogna a questo punto capire se la carta “rosa” per il Governo neutrale sia sufficiente per scongiurare l’ipotesi di un ritorno alle urne, che sia in estate o nel prossimo autunno: entro due giorni le risposte di Sergio Mattarella per il nuovo Esecutivo, pronto a partire dopo più di due mesi di stallo istituzionale.
Articolo pubblicato il: 8 Maggio 2018 10:31