Una Green Map of Campania Felix per condurre per mano cittadini e visitatori stranieri alla scoperta del verde urbano, per far conoscere e valorizzare il patrimonio green campano. E’ il dono dell’Associazione Premio GreenCare Aps e dell’Azienda Speciale Unica della Camera di Commercio di Napoli, S.I.Impresa, per la ripresa della vita all’aria aperta.
Realizzata con il sostegno della Camera di Commercio di Napoli per il tramite della sua Azienda Speciale e dei Mecenati del Premio GreenCare, è editata in 25mila copie per la tiratura inaugurale e riporterà 50 tra parchi, giardini e riserve naturali della Campania. Tascabile, stampata in italiano ed inglese, i giardini sono divisi per le cinque provincie della Campania e sono anche riportati su una mappa interattiva per una più facile geo localizzazione sul sito www.premiogreencare.org
Molto risalto è dato all’unicità di una regione che, come la Campania, presenta un’ampia diffusione di aree verdi dal valore storico. E’ il caso degli Orti Botanici di Napoli e Portici, i Giardini Pensili del Palazzo Reale di Napoli, il Giardino all’Inglese della Reggia di Caserta, il Giardino all’Italiana della Certosa di Padula, ma anche i giardini dei chiostri monumentali tra i quali la Certosa di San Martino, Santa Chiara e l’Archivio di Stato a Napoli e San Francesco a Sorrento. Un verde molto speciale al quale si aggiunge l’unicità del parco che circonda la residenza napoletana del Presidente della Repubblica (Villa Rosebery). La prima copia è, infatti, donata al Capo dello Stato onorevole Sergio Mattarella.
E poi c’è il verde che ha fatto sognare gli stranieri del Grand Tour: giardini con panorami mozzafiato che guardano il Mediterraneo, quali Villa San Michele a Capri, La Mortella ad Ischia, il Giardino sul mare dell’incanto a Procida (Capitale italiana della Cultura 2022), Villa Rufolo e Villa Cimbrone a Ravello, il Giardino della Minerva a Salerno, il giardino del Museo Ferroviario di Pietrarsa.
E ancora il verde che dialoga con l’archeologia nei cortili del MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli ma anche il giardino della Casa di Giulia Felice a Pompei. Tante sono le residenze private, per fortuna visitabili, come, in provincia di Salerno Villa d’Ayala Valva con un teatro di verzura da sogno, ed in provincia di Caserta i giardini dei palazzi Cocozza di Montanara e dei Duchi di Bovino. A Benevento, invece, l’arte contemporanea (Mimmo Palladino) dialoga con la vegetazione dell’Hortus Conclusus mentre ad Avellino un giardino all’italiana è nel Castello medioevale Lancellotti.
La mappa è stata realizzata in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Campania e ha avuto il patrocinio morale della Regione Campania, dei Comuni di Napoli, Salerno, Benevento e Caserta, della Camera di Commercio di Napoli, del FAI Campania, Fondazione Benetton Studi Ricerche, Associazione Parchi e Giardini d’Italia, Fondazione Walton – Giardini La Mortella, Grandi Giardini d’Italia.
Realizzata da Tips of Naples – Travelling in Campania, sarà distribuita, tra l’altro, presso gli sportelli INFOPOINT dell’Azienda Autonoma di Soggiorno Cura e Turismo di Napoli (Stazione Centrale, Molo Beverello, Aeroporto Internazionale di Napoli, piazza del Gesù, via San Carlo, piazza San Domenico Maggiore) e le sedi dei giardini inseriti nella mappa.
Articolo pubblicato il: 22 Aprile 2021 16:51