sabato, Novembre 9, 2024

Al Belmond Hotel Amalfi Coast dell’Hotel Caruso di Ravello, l’evento Agorà

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Carlo Farina
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Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.

Domenica 15 Settembre al prestigioso ed esclusivo Hotel Caruso di Ravello, a Belmond Hotel Amalfi Coast, l’atteso evento Agorà che registra il finale di stagione del progetto dedicato alla Dieta Mediterranea.

Pomeriggio e serata-evento quelli previsti per domenica 15 settembre quando ci sarà l’atteso l’evento Agorà che rappresenta il viaggio nel cuore della nostra Dieta Mediterranea e soprattutto del benessere tout court promosso dall’Hotel Caruso di Ravello, a Belmond Hotel Amalfi Coast. Visti i lusinghieri e confortanti successi raggiunti con l’edizione 2024, il progetto continuerà anche il prossimo anno con nuovi stimoli e spunti interessanti.
Dopo una serie di appuntamenti propedeutici, le Ditirambo Nights, che hanno visto la partecipazione di produttori del Cilento, culla di origine della dieta mediterranea, di ospiti e stampa, per celebrare non solo le gioie della tavola e del territorio, ma anche l’ispirazione creativa che deriva da un corretto stile di vita che include buon cibo e il rapporto con la natura, si arriva a questo evento citato che, racchiude in un’unica serata, tutto il percorso eno-gastronomico.
Pertanto, alle 17.30 di domenica 15 Settembre, i fortunati ospiti che interverranno all’evento, potranno assistere al panel scientifico “Buon cibo non mente” durante il quale la “fenomenologia” del cibo, sarà sviscerata da diverse angolazioni grazie ad un parterre di tutto rispetto che vedrà confrontarsi la ben nota Csaba dalla Zorza, scrittrice ed esperta di lifestyle, oltre che nota conduttrice televisiva, l’On. Tommaso Pellegrino, Consigliere regionale, oncologo ed ex presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, il dott. Secondo Amalfitano, paladino dell’identità territoriale e profondo conoscitore della Costiera Amalfitana, e il Prof. Paolo Muto, Direttore della S.C. di Radioterapia dell’I.R.C.C.S. Istituto Nazionale Tumori Fondazione G. Pascale di Napoli e Direttore del Dipartimento Corps dei servizi clinico diagnostici di supporto ai percorsi oncologici. A moderare, ci sarà la nota giornalista Roselina Salemi.
Al termine del panel, un incontro-dibattito di circa un’ora, in cui verrà coinvolto il pubblico per rendere il tutto più dinamico, comincerà un tour tra circa 20 produttori cilentani e della Costiera Amalfitana destinato alla stampa, ospiti della struttura e istituzioni.
Il viaggio nel cuore della Dieta Mediterranea, toccherà infatti i vertici del gusto  con la presenza delle alici di menaica e della colatura di alici di Cetara, dei celebri fichi del Cilento, dei prodotti skincare realizzati con latte di bufala,  dei  fusilli fatti a mano di Felitto e di Gioi fino alla mozzarella e ai formaggi di bufala. Dall’olio extravergine di Felitto, ai vini e all’olio di Ottati, dai fagioli,  dall’orzo e dalle spezie di Controne ai salumi e alla soppressata di Gioi Cilento, dai vini Mastroberardino, eccellenza campana, alle tisane di Gioi, dalle conserve e dai carciofini della piana del Sele, alla nocciola tonda di Giffoni e all’olio aromatizzato allo sfusato amalfitano di Tramonti, fino alla pasta realizzata con farina di castagne e ai pomodorini di Rofrano. Presenti anche il sindaco di Gioi Cilento, portavoce instancabile del territorio e dei produttori, e la titolare della società My Fair Italia Emotional Way che, da tempo, si occupa di promozione dei borghi autentici esaltando con incontri ad hoc ed eventi, tutta la poesia e la ricchezza dei paesi cilentani.
Il percorso di esposizione, che si terrà nei celebri Giardini Wagner della struttura, sarà animato da musica cilentana dal vivo grazie alla partecipazione del maestro Angelo Loia & Oiza, ensamble nato nel 2004 con musicisti del territorio per valorizzare la cultura, la tradizione e il vernacolo del Cilento attraverso la canzone d’autore ereditata dal talento di Aniello De Vita.
Una formula musicale di genere EtnoWorld che utilizza strumenti tipici del Cilento e riprodurrà, in chiave elegante, tutta l’atmosfera di una sagra.
A seguire poi una cena informale il cui menù sarà ovviamente calibrato sui prodotti presenti a cura dell’Executive Chef della struttura Armando Aristarco i cui sapori sono ormai certezza leggendaria per gli ospiti del Caruso.
E siccome l’intento non è solo quello di raccontare il territorio da un punto di vista privilegiato e sincero, cioè quello della tavola e del benessere, ma anche di riprodurre le intenzioni e l’atmosfera di un’antica Agorà greca, l’antica piazza in cui ci si incontrava per discutere di politica, di poesia e di cibo nella quale avvenivano anche riti religiosi. Infine e non da ultimo, a suggellare la fine dell’evento, ci sarà il meraviglioso spettacolo dell’Incendio del Borgo di Torello che potrà essere ammirato direttamente dai meravigliosi Giardini Wagner, suggestivo palco della serata.
Il nostro intento è di diffondere un’idea di vacanza o di soggiorno che non sia fine a se stessa – spiega Iolanda Mansi, Hotel Manager della struttura – Mangiare bene, avere un corretto stile di vita equivalgono a stare bene, dunque ad essere felici, sereni, in pace con sé stessi. Di conseguenza più predisposti alla creatività e al pensiero. Un concetto che fa parte del tessuto stesso di Ravello, del suo prezioso DNA, così come la musica, così come, forse inutile ripeterlo, l’ innegabile  bellezza che ci invidiano in tutto il mondo, spingendo numerosi turisti a visitare ogni anno uno dei luoghi più belli ed esclusivi della Costiera Amalfitana, dove lo stesso Wagner trovò l’ispirazione per il suo bellissimo e immortale Parsifal.

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