Si avvicina l’estate, per cui molti amanti della lettura, come da tradizione, porteranno sotto l’ombrellone dei libri da leggere, grazie ai quali staccare la spina da questi mesi difficilissimi o anche per riflettere una volta di più su quanto il Covid 19 abbia cambiato la nostra realtà. Quali saranno i libri più letti sulle spiagge italiane nell’estate 2020? Ecco alcuni suggerimenti per le vostre letture.
Gelsomina Settembre detta Mina, assistente sociale di un consultorio sottofinanziato nei Quartieri Spagnoli di Napoli, è costretta a occuparsi di casi senza giustizia.
La affiancano alcuni tipi caratteristici con cui forma un improvvisato, e un po’ buffo, gruppo di intervento in ambienti dominati da regole diverse dall’ordine ufficiale. Domenico Gammardella “chiamami Mimmo”, bello come Robert Redford, con un fascino del tutto involontario e una buona volontà spesso frustrata; “Rudy” Trapanese, il portiere dello stabile che si sente irresistibile e quando parla sembra rivolgersi con lo sguardo solo alle belle forme di Mina; e, più di lato, il magistrato De Carolis, antipatico presuntuoso ma quello che alla fine prova a conciliare le leggi con la giustizia. Vengono trascinati in due corse contro il tempo più o meno parallele.
Il magistrato De Carolis deve capire tutto prima che arrivi l’ultima delle dodici rose rosse che, un giorno dopo l’altro, uno sconosciuto invia…
Marco Carrera, il protagonista del nuovo romanzo di Sandro Veronesi, è il colibrì. La sua è una vita di continue sospensioni ma anche di coincidenze fatali, di perdite atroci e amori assoluti. Non precipita mai fino in fondo: il suo è un movimento incessante per rimanere fermo, saldo, e quando questo non è possibile, per trovare il punto d’arresto della caduta – perché sopravvivere non significhi vivere di meno.
Un Giallo (anch’esso in corsa per lo Strega) che fa parte della serie dei casi dell’avvocato Guerrieri. Presso lo studio di Guido Guerrieri si presenta Lorenza, con cui l’avvocato aveva avuto un’avventura circa trent’anni prima: un tempo spregiudicata e disinibita, la donna è ora disincantata e triste; Guido non ha mai dimenticato la loro storia (narrata in un lungo flashback) poiché, dopo averlo introdotto nella sua vita bohémienne, lei lo aveva lasciato senza alcun preavviso, ed era stata la sua prima grande delusione d’amore.
Unica donna candidata allo Strega di quest’anno, in questo romanzo Valeria Parrella narra la storia dell’incontro nel carcere minorile di Nisida fra Elisabetta, insegnante di matematica cinquantenne che ha perso da poco il marito, e Almarina, una ragazza romena di sedici anni con alle spalle una storia di violenza familiare.
Il Covid 19 si è portato via uno dei più grandi scrittori contemporanei, il cileno Luis Sepulveda, del quale però restano indelebili i libri più famosi, come Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare (da cui è stato tratto anche un famoso film d’animazione). Non si tratta di una semplice fiaba, ma di un romanzo sulla diversità, sull’affetto profondo che lega due persone che si amano, sull’andare oltre i confini della realtà.
Uno stormo di gabbiani è di ritorno dalla migrazione, e una di loro, Kengah, è pronta per deporre il suo primo uovo. Vicino al golfo di Biscaglia lo stormo si tuffa in acqua per mangiare delle aringhe, ma ad un certo punto il capo dello stormo impone un decollo di emergenza a causa di un pericolo.
Lì abita Zorba, un grosso gatto nero con una piccola macchia bianca sulla gola. Kengah, stremata, usa le sue ultime forze per deporre l’uovo e chiede a Zorba di farle tre promesse: non mangiare l’uovo, prendersi cura del piccolo che ne nascerà e insegnargli a volare. Dopo la sua nascita, la gabbianella Fortunata è convinta che Zorba sia la sua mamma…
Un altro scrittore contemporaneo famoso nel mondo, lo spagnolo Carlos Ruiz Zafon, è invece morto di cancro. Uno dei suoi libri più famosi è senza dubbio L’ombra del vento.
Nel 1945 il giovane protagonista, Daniel, vive con il padre, proprietario di un modesto negozio di libri usati, a Barcellona. Daniel, principale voce narrante del romanzo, si sveglia all’alba del suo undicesimo compleanno angosciato perché non ricorda più il volto della madre, deceduta alla fine della guerra civile a causa del colera.
Per riflettere su quanto accaduto in questi mesi, un buon libro può certamente essere Covid, Le cento giornate di Napoli. Un libro di 334 pagine, con l’introduzione del direttore Maurizio Molinari, a cura di Ottavio Ragone e Conchita Sannino, con una graphic novel ideata da Giovanni Marino e le fotografie di Riccardo Siano.
Settanta autori firmano il racconto della città partenopea nei giorni dell’emergenza Coronavirus e le riflessioni sulla nuova fase, con proposte per affrontare la drammatica crisi che si è aperta qui, nel Paese, nel mondo.
Nel libro le storie e i volti dei protagonisti, dall’oncologo Paolo Ascierto al presidente della Regione Vincenzo De Luca, ai medici, agli infermieri, agli operatori sanitari protagonisti di uno sforzo senza precedenti per garantire la salute pubblica.
Articolo pubblicato il: 28 Giugno 2020 20:46