IAR (International Artist Residency): il progetto di Francesco Ciotola e Raffaele Loffredo guarda alle dinamiche contemporanee di trasformazione urbana. Le opere selezionate (presentabili fino al 18 ottobre) parteciperanno a una mostra collettiva presso Palazzo Fondi a Napoli.
Un nuovo progetto artistico che guarda alle dinamiche contemporanee di trasformazione urbana. È questo il punto di partenza della prima edizione di IAR, International Artist Residency, progetto ideato e curato da Francesco Ciotola e Raffaele Loffredo. Si tratta di una call internazionale per artisti, invitati ad esprimersi attraverso il linguaggio della videoarte.
Una iniziativa di carattere internazionale, la quale vale sicuramente doppio visto il momento difficilissimo che sta vivendo il mondo della cultura: “Il progetto IAR, International Artists Residency -racconta Francesco Ciotola alla redazione di 2A News- ha come fine quello di raccogliere riflessioni di artisti sulle “dinamiche contemporanee di trasformazione urbana” per rendere visibile l’importanza della relazione tra lo spazio pubblico e le persone. Il concept di base mira, attraverso la pluralità di visioni, a contribuire a sviluppare considerazioni che possano aumentare la qualità di vita nelle città ed a creare, al tempo stesso, un archivio visuale sui processi di trasformazione urbana”. Gli artisti partecipanti alla call dovranno inviare entro il 18 ottobre un lavoro inerente alla tematica, che sarà valutato da un comitato scientifico composto da professionisti appartenenti al mondo della cultura e delle arti visive. Le opere selezionate parteciperanno alla mostra collettiva presso Palazzo Fondi a Napoli (in data da definire, nei giorni compresi tra il 20 novembre e il 3 dicembre), e saranno pubblicate all’interno di una virtual gallery sul sito web di IAR.
Il comitato scientifico selezionerà anche un vincitore che sarà premiato con una residenza d’arte di quattro giorni presso Gradoni Chiaia Contemporary Art & Bed, avrà la possibilità di utilizzare Lo Stato dell’Arte come studio temporaneo in loco e riceverà un ricordo d’artista dedicato all’evento in occasione dell’inaugurazione della mostra. Durante il soggiorno, il vincitore lavorerà a un breve videoracconto sull’esperienza dell’artista in residenza da terminare sulla via del ritorno, che sarà visibile sul sito web IAR.
IAR (International Artist Residency): le modalità di partecipazione
La partecipazione al progetto è aperta ad Artisti di ogni nazionalità operanti in Italia ed all’Estero ed è gratuita. Gli Artisti che vogliano aderire al progetto sono invitati a partecipare presentando un’opera di videoarte relativa alla tematica “dinamiche contemporanee di trasformazione urbana”.
Un’opera figlia del rapporto con la dimensione del territorio, che di essa parli in modo reale o immaginario. In aggiunta all’invio dell’opera dovranno inoltrare Artist Statement aggiornato. La mail per l’invio delle immagini è: iar.residency@gmail.com
Il formato di invio dei files dovrà essere in mp4, in full HD della durata massima di due minuti. La data ultima di presentazione dei lavori è stabilita per domenica 18 ottobre alle ore 24. Intestazione: IAR International Artists Residency, le mail con altra intestazione potranno non essere visualizzate. È necessario firmare la mail con i propri dati personali, nome cognome e contatto telefonico.
IAR (International Artist Residency): ecco il comitato scientifico che valuterà le opere
Al fine di garantire l’alta qualità delle opere sarà effettuata una selezione da parte del comitato scientifico composto da professionisti appartenenti al mondo della cultura e delle arti visive:
- Salvino Campos – Artista;
- Santiago Caprio – Architetto, Progettista Urbano;
- Mariela Castro – Psicologa, Sociologa, Direttrice del CENESEX;
- Francesco Ciotola – Artista, Storico dell’Arte, Curatore;
- Azzurra Immediato – Storica, Critica d’Arte e Curatrice indipendente;
- Lamosa Lab. – Spazio d’Arte, organizzatore del Festival Internacional de Videoarte 1 Minuto;
- Raffaele Loffredo – Curatore, Storico dell’Arte e Critico;
- David Alberto Murolo – Esperto di gestione del patrimonio culturale, produttore di contenuti digitali e audiovisivi;
- Amelia Rojo – Consulente di immagine pubblica, specialista in comunicazione, moda e marketing sostenibile;
- Paolo Titolo – Artista.