Sono trascorsi quattro anni da quel 4 gennaio 2015 quando Napoli perdeva uno dei suoi figli prediletti, quel Pino Daniele il cui ricordo resta sempre vivo in tutta la città.
Il 4 gennaio 2015 la musica italiana perdeva uno dei suoi giganti: un infarto nella sua tenuta in Toscana risultò fatale al già affaticato cuore di Pino Daniele, allora 60enne. Ma il ricordo del versatile e innovativo cantautore resta vivissimo, a Napoli e non solo. E a otto anni di distanza dalla tragica scomparsa dell’autore di ‘Napule è’, ‘Je so’ pazzo’, ‘Amore senza fine’ e ‘Sara’, per citare solo alcuni dei successi collezionati in quasi 40 anni di carriera, la sua città lo ricorda con un evento speciale.
L’iniziativa, promossa dal deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli e dal conduttore radiofonico de ‘la Radiazza’ Gianni Simioli, si terrà al ‘Gran Caffè Gambrinus‘. Durante l’evento, che partirà alle 11, verrà distribuito gratuitamente il Pinuccio, il dolce che a partire dal 2016 i laboratori del caffè di piazza Trieste e Trento hanno deciso di realizzare in onore dell’indimenticabile cantautore partenopeo con un impasto che ricordasse il grande artista.
L’impasto è composto da una base di sfogliatella riccia, con cioccolato bianco, panna, ricotta, pan di spagna e una copertura di cioccolato scuro, un dolce definito Nero a metà, omaggio al genere musicale di Pino Daniele.
“Invitiamo – queste le parole di Borrelli e Simioli – tutti i suoi fans e tutti i napoletani a partecipare a questa festa dove potremo cantare insieme le sue indimenticabili canzoni, ricordarlo ed omaggiarlo come si deve. Celebrare chi ha contribuito a rendere grande la nostra città è uno di quei doveri che non pesa, per cui ci aspettiamo grandissima partecipazione, in numero e, soprattutto, in intensità”.