Il vertice tra i ministri Lezzi e Bonisoli, Regione Campania e Comune di Napoli ha gettato le basi per il finanziamento di 90 milioni di euro per il Centro storico.
Venerdì 31 maggio sarà siglato nella sede della Prefettura di Napoli il Contratto istituzionale di sviluppo tra Governo, Regione Campania e Comune di Napoli, che prevede il finanziamento da parte dell’Esecutivo di circa 90 milioni di euro per avviare interventi nel Centro storico partenopeo.
Lo ha annunciato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, lasciando la Prefettura, dove ieri si è tenuto un tavolo tecnico inter-istituzionale con i ministri Lezzi e Bonisoli e con il vicepresidente della Regione, Fulvio Bonavitacola. “L’obiettivo – ha spiegato de Magistris – è di decongestionare il Centro storico e allo stesso tempo allargarne il perimetro”. Le opere riguarderanno l’area che va da Capodimonte al Mann, per proseguire verso i Gerolomini, piazza Carlo III e piazza Cavour e l’area dello Scudillo. Gli interventi previsti vanno dal restauro di monumenti a progetti di riqualificazione, cohousing e coworking, realizzazione di studentati e di aree pedonali.
De Magistris ha evidenziato che “alcune opere sono già progettate, altre da progettare ma sono principalmente interventi definiti e cantierabili che erano in attesa di finanziamento”, elogiando inoltre “il grande lavoro di collaborazione istituzionale che, in pochissimi giorni, ha messo insieme il Governo, la Regione, il Comune e le Soprintendenze”.
Si tratta di progetti che, ha rivendicato il primo cittadino partenopeo, “sono stati partecipati e condivisi con il territorio”. Alla riunione infatti hanno partecipato tra gli altri i direttori dei musei e il presidente della III Municipalità, Ivo Poggiani. Soddisfazione è stata espressa anche dalla ministra per il Sud, Barbara Lezzi, la quale ha assicurato che tra gli obiettivi del piano di riqualificazione c’è anche il quartiere di Scampia, dove il Comune già sta procedendo all’abbattimento delle Vele.