Tutti a tavola per il cenone della Vigilia di Natale. Ecco alcuni consigli per tenere a bada le calorie e godersi ugualmente le Feste natalizie.
Con le feste in arrivo la nostra alimentazione cambia perché spuntano sui banchi dei mercati, già dal 1 dicembre, i dolci tipici associati alle tradizioni gastronomiche del Natale, come il panettone ricco di frutta candita, scorzette di arancio e cedro e tanta uvetta; il profumato pandoro così come i cotechini, torroni, cioccolata, salumi, zamponi e tanta frutta secca.
Capita così di acquistare per un periodo che può durare anche più di 6 settimane, cibi inusuali in quantità notevole, rispetto alle nostre abitudini alimentari.
Bene che vada, festeggiando 5 ricorrenze che prevedono ricchi pranzi e cene, introdurremo pasti che possono pesare dai 3500 alle 6000 kcalorie, tra colazione, pranzo e cena con brindisi e sarà molto probabile ritrovarsi a metà gennaio con 5 chili in più, una zavorra poi difficile da smaltire dopo le feste, soprattutto per chi parte già è un po’ appesantito.
Non possiamo non festeggiare, ma non possiamo neanche mangiare troppo.
Alcuni consigli per non ingrassare durante le feste di Natale
Non occorre una Dieta troppo punitiva durante le feste, può rilevarsi solo controproducente. La parola d’ordine per non ingrassare e poi stare male, deve essere “mangiare un po’ di tutto, senza esagerare”, riprendendo il quotidiano lo stile di vita a tavola dopo la Befana.
- Fare un unico pasto durante il cenone della Vigilia così come pure il pranzo di Natale
- Evitare piatti abbondanti e troppo elaborati, è obbligatorio limitarsi a porzioni ridotte
- Per compensare gli eccessi dopo la vigilia, Natale e Santo Stefano, si può seguire per 4 giorni un regime dietetico più ristretto con primo piatto a pranzo e secondo, contorno e frutta a cena
- Lo spuntino pomeridiano deve essere nutriente e leggero con uno yogurth light e della frutta di stagione
- Bere molta acqua per aiutare l’organismo a eliminare le tossine accumulate.
- Il 31 Dicembre è consigliabile mangiare a pranzo frutta, verdura o una insalatina per godersi il cenone senza ansia
- Evitare di mangiare fuori dall’ orario dei pasti, per risparmiare calorie, grassi e colesterolo
- Evitiamo invece gli avanzi che sono sicuramente cibi molto conditi e calorici
- Fare durante la giornata molta attività motoria, per consumare facilmente le calorie. Ricordiamo che per una porzione di dolce occorrono qualcosa come 48 minuti di camminata o 25 di corsa.
- E’ sbagliato saltare i pasti, l’organismo andrebbe incontro ad un fenomeno di “carenza”, a seguito del quale l’organismo dopo un digiuno tende ad accumulare più grasso di deposito non appena sarà disponibile nuovamente il cibo per paura di non riceverne più. Arrivare troppo a riserva ed affamati al cenone, spingerà ad abbuffarsi
- E’ assolutamente inutile fare diete estreme o digiuni dopo le feste o, peggio ancora, farsi incantare dalle diete di moda che promettono perdite di peso in 2 o 3 giorni. In poco tempo i chili persi tornerebbero, con gli interessi.