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Il pianista Costantino Catena ospite dell’Associazione Scarlatti

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Carlo Farina
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Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.

Giovedì 14 dicembre 2017 alle ore 20.30 al Teatro Sannazaro l’Associazione Scarlatti affida al salernitano Costantino Catena l’ultimo dei tre recital dedicati da giovani pianisti italiani al repertorio virtuosistico romantico.

 Sarà il pianista salernitano Costantino Catena, dunque, il protagonista del prossimo concerto della stagione concertistica della Scarlatti, uno dei più giovani talenti del pianoforte al punto da essere citato nel volume di Luca Ciammarughi intitolato “Da Benedetti Michelangeli alla Argherich. Trent’anni con i grandi pianisti”. Inserito nel paragrafo “Virtuosismo ed extravaganza”, l’autore di questo interessante saggio gli riconosce quella rara dote con la quale riesce a unire “al cesello virtuosistico un cantabile di assoluta bellezza sonora.” Doti, queste, che ascolteremo durante il programma della serata, un programma che unisce l’eroismo romantico dei Davidsbündlertänze di Schumann al virtuosismo assoluto di Liszt. Il programma si chiude con due funanboliche tarantelle: una è l’ultimo movimento di “Venezia e Napoli”(parafrasi di una melodia del pianista Guillaume Luis Cottrau, capostipite della celebre dinastia di musicisti napoletani); l’altra la nota e brillante parafrasi da “La Muta di Portici” di Auber.  Ha iniziato giovanissimo lo studio del pianoforte e nel 2016 è stato ufficialmente designato “Yamaha Artist” con un’intensa attività discografica, principalmente con l’etichetta giapponese Camerata Tokyo, ed un suo CD è stato premiato con 5 stelle dalla rivista discografica Musica. E’ laureato sia in Filosofia presso l’Università degli Studi di Salerno che in Psicologia presso la Seconda Università degli Studi di Napoli,  ed ha approfondito in particolare le tematiche concernenti la gestione degli aspetti psicologici e fisiologici durante l’esecuzione musicale. Voglio inoltre segnalare che lo stesso 14 dicembre al Teatro Sannazaro alle ore 11 Costantino Catena incontrerà più di 200 studenti delle scuole napoletane per il terzo appuntamento di “Parliamo di musica con le scuole”, intitolato: ”Venezia e Napoli”.  

Programma

Robert  Schumann  (1810 – 1856)

Davidsbündlertänze, diciotto pezzi caratteristici per pianoforte, op. 6    

*   *   * 

Franz  Liszt (1811 – 1886)

Venezia e Napoli, supplément aux Annéèe de pèlerinage R10c                    

  • Gondoliera – Quasi allegretto 
  • Canzone – Lento doloroso 
  • Tarantella – Presto

Tarantella di bravura su “La Muta di Portici” di Auber R117

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