Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, è intervenuto all’evento di inaugurazione del completamento della Nuova Viabilità del Nola Business Park.
Oggi si è svolto l’evento di inaugurazione del completamento della Nuova Viabilità del Nola Business Park. Grazie ai finanziamenti garantiti negli ultimi anni dalla Regione Campania, circa 12 milioni di euro, è stato possibile sbloccare e completare i lavori di potenziamento viario di Nola Business Park (Cis-Interporto), fermi dal 2011.
Hanno partecipato, oltre al presidente Vincenzo De Luca, anche Luca Lo Giudice, Consigliere Delegato Vulcano Spa, Carlo Buonauro, Sindaco di Nola, Giovanni Fiore, Amministratore Costruire SpA, Giosy Romano, Commissario Straordinario ZES Campania, Luca Cascone, Presidente Commissione Trasporti Regione Campania, Nicola Montesano, Responsabile ANAS Campania, Claudio Ricci, Amministratore delegato CIS – Interporto Campano.
Il Governatore ha affermato: “Questa per noi è una giornata di grande valore simbolico di sostegno all’imprenditoria campana e conferma la vicinanza della Regione a tutti i processi di sviluppo e alla realizzazione delle infrastrutture che servono ad agevolare gli investimenti. Stiamo facendo un grande lavoro con le aree ZES e il Commissario Giosy Romano è il migliore commissario delle aree ZES che abbiamo in Italia. Se volessimo affrontare seriamente il tema del Mezzogiorno dovremmo fare di tutto il Sud un’area ZES e concentrare gli incentivi agli investimenti almeno fino a quando tutto il Sud non raggiunga il 90% del Pil del resto d’Italia.
Stiamo lavorando in queste settimane a opere infrastrutturali che sono decisive e mi riferisco ai collegamenti tra le aree portuali e retroportuali. Dobbiamo essere intelligenti e guardare al futuro perché c’è un tema che lega insieme lo sviluppo dei porti di Napoli e Salerno con le aree industriali retrostanti. Se non sviluppiamo i collegamenti rapidi fra aree industriali e portualità noi saremo sempre in difficoltà con la competizione internazionale – ha continuato Vincenzo De Luca.
Abbiamo ereditato centinaia di opere bloccate nella Regione Campania, riprendendo alcune situazioni molto aggrovigliate e intricate. Riprendere un cantiere bloccato è un’impresa incredibile e la Regione è riuscita a far ripartire tutto.
Infine, ha aggiunto: “Da 10 mesi abbiamo fatto il riparto dei 22 miliardi di euro dei fondi FSC ma ancora oggi non sono stati sbloccati. La regione Campania è destinataria di 5 miliardi e 600 milioni di euro di fondi FSC destinati alla viabilità, in larga misura, e 1 miliardo e 200 di programmazione parallela dopo l’approvazione del FES e, incredibilmente, non si muove 1 euro. Cosa stanno pensando di fare? Il Ministro Fitto sta pensando di spostare i fondi destinati al sud per spalmarli sul piano nazionale, facendo un doppio furto nei confronti delle realtà meridionali. Cercheremo di rimediare ma sono comunque risorse sottratte allo sviluppo meridionale”.
Per la realizzazione del potenziamento stradale di accesso al NBP la Regione Campania ha erogato complessivamente 38 milioni di euro. A realizzare le opere è stata l’Associazione Temporanea di Imprese composta da Costruire Spa e Paco Pacifico Costruzioni spa, aziende socie di Interporto Campano spa. Grazie a questo intervento si snellisce il traffico viario della Strada Statale variante 7bis e, in particolare, ora l’Autostrada A30 è collegata direttamente con l’area interportuale, grazie alla viabilità complanare ed alternativa a quella Statale. Il traffico odierno in ingresso per il Nola Business Park è stimato in ca. 50.000 veicoli al giorno (4.000 automezzi pesanti), di cui 6.350 veicoli stimati in entrata durante l’ora di punta. Ad oggi, l’accessibilità è di ca. 4.000 veicoli/h: con questo intervento il NBP raddoppia la sua capacità, ipotizzando l’ingresso di ca. 8.000 veicoli/h.
Il potenziamento è stato realizzato anche in vista del previsto Ampliamento dell’Interporto di Nola, urbanisticamente già approvato.
Luca Cascone, Presidente Commissione Trasporti Regione Campania: “Con la conclusione di questo intervento la Regione Campania conferma la vicinanza al mondo imprenditoriale regionale, il completamento della viabilità di accesso al cosiddetto Business Park e all’area ASI di Nola permette, finalmente, una più attuabile proiezione dell’area verso il futuro. Con grande energia abbiamo lavorato al suo completamento prendendo un impegno chiaro, riaprire un cantiere bloccato nel 2011, così a fine 2019, alla presenza del Presidente De Luca, abbiamo ripreso i lavori trovando le risorse necessarie e indispensabili al suo completamento. Ora finalmente, dopo una pandemia inimmaginabile e crisi internazionali, partecipiamo convintamente al suo compimento. L’investimento si inserisce nel quadro di ulteriori iniziative volte a migliorare la viabilità in tutta la regione con l’impiego di oltre 2 miliardi di euro, con linee di azione dedicate proprio all’accessibilità delle aree industriali e delle aree ASI nelle 5 province ed al potenziamento delle strade a scorrimento veloce, quest’ultime strategiche per i nostri agglomerati industriali”.
Giosy Romano, Commissario Straordinario della ZES Campania: “La dotazione di infrastrutture è, senza dubbio, uno degli elementi fondamentali per lo sviluppo delle Zone Economiche Speciali. Dal mio punto di vista, quindi, l’intervento della Regione Campania che ha garantito i finanziamenti per il potenziamento della grande viabilità a servizio dell’Interporto di Nola è perfettamente coerente con le misure ed i benefici, sia di natura fiscale che in termini di semplificazione amministrativa previsti dalle ZES. Questo intervento rafforza una componente di rilievo della ZES Campania, ma avrà notevoli e più ampie ricadute a vantaggio delle imprese insediate nell’ ASI di Nola, che potranno contare su una viabilità di eccellenza, rendendo l’area realmente attrattiva per nuovi investimenti. Nella sola Campania, dopo l’istituzione dello Sportello unico, attraverso l’autorizzazione unica, abbiamo contato nuovi investimenti per 300 milioni e 2.000 nuovi addetti. Per proseguire in questo trend, occorre però non perdere l’opportunità del Pnrr, che stanzia circa 630 milioni di euro e continuare a tenere in grande considerazione questo strumento, che può diventare anche un elemento importante per il reshoring, cioè per far rientrare nel nostro Paese aziende che sono andate a investire all’estero”.
Claudio Ricci, Amministratore delegato di CIS S.p.A. e Interporto Campano: “Il Completamento della Nuova Viabilità a servizio del Nola Business park, CIS-Interporto di Nola, è un tassello che si inquadra in un progetto più ampio di potenziamento infrastrutturale portato avanti dalla regione Campania a testimonianza di una visione che guarda al futuro. Evidentemente, per l’interporto di Nola segna anche l’inizio di una nuova fase, grazie al più ampio contesto che ha generato l’istituzione della ZES Campania, strumento che ha dimostrato di essere di grande efficacia, a riprova del ruolo crescente della logistica e, quindi, degli interporti. Con il commissario straordinario, Giosy Romano, infatti, è stato intrapreso un percorso per la valorizzazione e lo sviluppo dell’area nolana, con gli strumenti ZES e con il supporto costante della regione Campania, che ha dimostrato di avere come prioritario obiettivo il potenziamento infrastrutturale, quale presupposto fondamentale per lo sviluppo del territorio. I risultati di queste politiche regionali sono effettivamente misurabili: la ZES sta producendo ottime ricadute. Dal punto di vista dell’operatività, abbiamo registrato una forte crescita e proprio facendo leva sullo strumento delle Zes, confidiamo in una ulteriore sviluppo e auspichiamo la realizzazione di un “Ampliamento” dell’interporto molto significativo anche per lil nostro territorio”.
Nicola Montesano, Responsabile ANAS Campania: “Sulla strada statale 7/bis ‘Nola-Villa Literno’ Anas ha eseguito – negli ultimi due anni – interventi di manutenzione su viadotti e per nuova pavimentazione, per un investimento complessivo di oltre 12 milioni di euro. Durante i lavori della Società Interporto Campano SpA – che rientrano in un più ampio intervento di miglioramento dell’accessibilità alla zona, finanziato dalla Regione Campania – inoltre Anas ha fornito supporto sia di tipo tecnico che di tipo operativo, nella gestione della viabilità, con l’emissione di alcune Ordinanze per la regolamentazione della circolazione sulla SS7/bis. Nella giornata di ieri ha emesso Ordinanza per l’apertura al traffico dei rami di svincolo (cosiddetti ‘4a’ e ‘4b’), che prenderà in gestione a seguito dei lavori citati”.