mercoledì, Dicembre 18, 2024

In arrivo nuovi farmaci per ridurre il Colesterolo LDL. In Italia dal 2021

- Advertisement -

Notizie più lette

Maria Sordino
Maria Sordinohttps://www.2anews.it
Maria Sordino - cura la pagina della sanità, sociale, attualità, è laureata in Scienze Biologiche, scrittrice.

Permetteranno di controllare i valori di colesterolo LDL anche nei pazienti resistenti alle statine o che non possono assumerle per gli effetti collaterali: sono l’Inclisiran e l’acido bempedoico.

Si chiama Inclisiran e bastano due dosi l’anno, due iniezioni sottocutanee a distanza di 90 giorni una dall’altra e successivamente ogni 6 mesi, per abbassare di circa il 50% i livelli del colesterolo LDL nel sangue, quello cattivo, primo fattore di rischio cardiovascolare, responsabile in Italia di quasi 50mila decessi l’anno.

L’azione del farmaco si basa su piccoli Rna interferenti (siRNA, small interfering RNA) in grado di ridurre la sintesi epatica di Pcsk9, una proteina che regola la degradazione dei recettori per il colesterolo LDL sulla superficie delle cellule del fegato. In due studi di fase 3 (ORION-10 e ORION-11) pubblicati su New England Journal of Medicine, l’inclisiran ha dimostrato di dimezzare i livelli di colesterolo LDL in pazienti con malattia cardiovascolare ateroslerotica che non riuscivano a trarre giovamento dalla terapia con statine alla massima dose tollerata.

L’altro farmaco è l’acido bempedoico, una molecola che ha un meccanismo di azione simile a quello delle statine che, se assunto una volta al giorno, ha dimostrato di ridurre il colesterolo LDL di circa il 20%, con il vantaggio di non essere attivo a livello muscolo-scheletrico, dunque senza causare dolori muscolari come può accadere con le statine in alcuni pazienti.

L’annuncio della disponibilità di questi due farmaci in Italia arriva dal Congresso della Società Italiana di Cardiologia (SIC), nel corso della quale è stata anticipata la notizia del loro prossimo arrivo.

Ultime Notizie