“Sono sereno, mi affido come faccio da anni alla giustizia e alla magistratura con la massima fiducia. La mia concentrazione è lavorare ancor di più per riprendere tutto ciò che il Covid-19 ci ha fatto lasciare indietro”. Lo ha detto il Direttore Generale dell’Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva intervenuto durante la trasmissione Barba&Capelli di Corrado Gabriele in onda su Radio Crc in merito alla inchiesta sugli appalti dell’emergenza.
“La casa della salute e del benessere nella Fagianeria del Real Bosco di Capodimonte di Napoli – ha affermato Verdoliva – nasce da una forte sintonia creatasi con il direttore Bellenger in un momento molto difficile e che oggi ci permette di guardare avanti e di programmare molteplici iniziative dedicate alla salute. Sono già in programma nei mesi di giugno e luglio parecchi eventi rivolti proprio al benessere delle donne, degli uomini e soprattutto dei bambini e degli adolescenti. Il primo giorno di apertura, sabato 28 maggio, è dedicato proprio a loro con un open day per i vaccini senza prenotazione sia per i piccoli dal 61esimo giorno di età fino agli 11 anni e sia per i ragazzi. Inoltre – ha aggiunto il Direttore dell’Asl Napoli 1 – ampio spazio sarà previsto per la sana alimentazione, per il contrasto dello spreco alimentare, per l’attività fisica e per i nostri amici animali, attraverso iniziative di prevenzione del randagismo”.
Verdoliva è intervenuto anche sull’incontro tenutosi ieri tra il ministro Speranza e la delegazione di medici che hanno chiesto di essere ascoltati a proposito dell’emergenza sanitaria che ha riguardato la città di Napoli: “Speranza è un uomo concreto, ora attendiamo azioni consequenziali alle parole, sono fiducioso. Nel frattempo portiamo a casa una buona notizia che riguarda il concorso per anestesisti, ieri abbiamo chiuso la domanda e avuto il riscontro di 28 anestesisti specializzati e 57 specializzandi da poter assumere, li abbiamo già convocati martedì 31 maggio alle ore 10 presso l’Ospedale del Mare per la scelta nel rispetto della graduatoria. Facciamo una sanità che non è alla giornata, nei prossimi giorni presenteremo azioni programmate sui contenitori e vedrete qual è l’avanzamento della riqualificazione”.
Infine Verdoliva ha concluso: “Avevamo sperimentato nel periodo delle Universiadi due moto mediche e quest’idea ci aveva dato molta soddisfazione, ora abbiamo messo in campo 4 moto sanitarie, 1 a Capri e 3 a Napoli, e ci siamo resi conto di quanto siano importanti soprattutto in una città caotica”.
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