Oggi presso la Sala Posillipo del Centro Europeo di Studi (CEuS) di Nisida, sono stati presentati i risultati del Programma educativo “Cuori Ribelli” nell’ambito di una tavola rotonda alla quale hanno parteciperanno i Prof. di dermatovenereologia dell’AOU Federico II di Napoli Mario Delfino, direttore scientifico del progetto, e Gabriella Fabbrocini, i dott. Gianluca Guida Direttore dell’Istituto Penale per Minorenni di Nisida, Maurizio Barruffo Magistrato del Tribunale per i minorenni di Napoli, Antonella Bozzaotra Presidente dell’Ordine Psicologi di Napoli, Luisa Franzese Direttore dell’Ufficio scolastico della Campania, Isabella Continisio psicologa del Centro regionale di riferimento per l’ HIV pediatrico della AOU Federico II. L’evento è stato moderato dalla giornalista de Il Mattino Carmela Maietta.
Per comprendere la dimensione del problema è sufficiente considerare che le ITS oggi conosciute sono circa trenta, provocate da oltre venti diversi microrganismi che, secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, hanno una incidenza annua di 333 milioni di casi nei soggetti appartenenti alla fascia di età 15-49 anni e vanno dal diffusissimo Trichomonas alla Gonorrea – che rappresenta la seconda ITS più segnalata in Europa – dalla LUE, ritornata prepotentemente all’attenzione dei clinici, all’HIV che in Italia, attualmente, ha un serbatoio tra i 110.000 e i 130.000 sieropositivi, in costante aumento dal momento che che vi sono circa 10 nuove diagnosi di HIV al giorno (in Campania una ogni due giorni). E un adolescente su quattro (età 13/19) ogni anno contrae una ITS.
Il Programma è stato realizzato nell’ambito degli interventi di prevenzione primaria, secondaria e per la diagnosi precoce delle ITS e HPV finanziati con decreto del Commissario ad Acta n. 105 del 01.10.2014 (Linea progettuale 13.2)
Articolo pubblicato il: 18 Novembre 2016 19:05