Grande soddisfazione nel mondo artistico e culturale napoletano per la decisione della Commissione Toponomastica che, nel corso dell’ultima seduta, ha intitolato all’artista Nino Taranto le scale di Via Salvatore Trinchese.
Una deliberazione unanime della Commissione guidata dal sindaco Luigi de Magistris e dall’assessora Alessandra Clemente, pronta a raccogliere la proposta della consigliera municipale Simona Riso, dei cittadini, dei comitati e di numerose associazioni del territorio con la condivisione della Fondazione “Nino Taranto” e della famiglia dell’attore e cantante partenopeo.
Situate a ridosso di quello stesso quartiere di Forcella che diede i natali all’artista, a pochi passi da Piazza Calenda e accanto al Teatro Trianon, il nuovo luogo cittadino dedicato a Nino Taranto rappresenterà una sorta di incontro virtuale tra il testimone di una Napoli senza tempo e il suo amato quartiere.
Un abbraccio affettuoso tra il geniale interprete e coloro che ancora oggi lo ricordano e apprezzano come talento e simbolo. Attestandosi nuovamente tra i personaggi eletti come portabandiera del popolo napoletano, il mito partenopeo del teatro e della canzone rimarrà così per sempre immortalato tra quelle stesse strade che fecero da cornice alla sua giovinezza e da trampolino di lancio per la sua lunga e operosa carriera.
Una scelta, quella di dedicare un angolo di Forcella al suo paladino Taranto, da sempre auspicata dalla gente del popolare quartiere e dalla loro portavoce e consigliera Simona Riso che, costantemente accanto ai cittadini, si era già fatta promotrice dell’intestazione, nella stessa zona, di una strada alla vittima innocente della mafia, Rita Atria.
“Manchi da 35 anni – avevano scritto gli artefici dell’Associazione Rinascita di Forcella in un post su facebook nell’ultimo anniversario delle morte di Taranto- ma ogni pietra di Forcella porta impregnato il profumo della tua sensibilità. Onore a chi fa parlare di Forcella solo per il bello…Onore a chi è diventato un grande restando sempre piccolo e umile. Grazie dai tuoi conquartierani”.
Più che mai vivo nei cuori dei napoletani grazie alla sua eredità artistica e salvaguardato nella memoria dal continuo impegno della Fondazione “Nino Taranto”, l’artista rivivrà così in eterno tra le vie di quel popolo che tanto lo apprezza e sostiene. «In attesa della cerimonia ufficiale – ha detto ancora la consigliera Riso– che presumibilmente avverrà, Covid permettendo, verso la fine di maggio, facendomi nuovamente portavoce del desiderio della gente del quartiere, mi adopererò anche per cercare di rivalutare la strada con le scale dedicate a Nino Taranto, sia per quanto riguarda l’arredo urbano e l’illuminazione, sia per quanto concerne il possibile coinvolgimento di un artista con una sua opera».
Articolo pubblicato il: 10 Aprile 2021 10:28