Cronaca di Avellino. Stalker arrestato dai Carabinieri di Atripalda per minacce, furto in abitazione e violenza sessuale nei confronti della sua ex.

Un stalker è stato arrestato per minacce e violenza nei confronti della sua ex fidanzata. La donna riceveva telefonate in qualsiasi ora della giornata, pedinamenti e violenza da parte dell’uomo con il quale aveva avuto una relazione sentimentale. Queste le accuse a carico di un 35enne per il quale è stata eseguita un’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica di Avellino ed operata dai Carabinieri della Stazione di Atripalda.

Alla fine di una delicata e complessa attività di indagine, condotta dai militari di quel Comando e coordinata dalla locale Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo, i Carabinieri riuscivano a ricostruire minuziosamente i fatti di cui qualche anno fa era vittima una giovane 25enne, raccogliendo tutti gli elementi necessari da cui è scaturita la misura che ha fatto scattare le manette ai polsi dello stalker.

Le indagini sono scattate a seguito della denuncia sporta dalla vittima che, disperata e sfiancata dal clima di paura in cui era costretta a vivere, rivolgeva la sua disperata richiesta di aiuto ai Carabinieri.

I Carabinieri nel corso delle delicate indagini hanno accertato che l’uomo, mai rassegnato alla fine della relazione sentimentale, aveva commesso una serie di atti persecutori nei confronti dell’ex fidanzata, tempestandola di telefonate, asportandole degli effetti personali dalla sua abitazione ed arrivando persino a costringerla a subire un rapporto sessuale con lui. Le minacce dell’uomo costringevano la giovane donna a modificare le proprie abitudini di vita.

Le prove raccolte venivano riferite all’Autorità Giudiziaria che, concordando con le risultanze investigative condotte dai Carabinieri, consentivano l’arresto dello stalker.

Dopo le formalità di rito espletate in Caserma, l’uomo è stato quindi tradotto presso la sua abitazione e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per 5 anni 7 mesi e 20 giorni di reclusione.