Al momento del rigore parato da Donnarumma a Saka, è scoppiata anche a Napoli la grande festa per l’Italia campione d’Europa dopo 53 anni.
Il trionfo degli azzurri di Roberto Mancini ad Euro 2020 è stato accompagnato da fuochi d’artificio, trombette, bandiere ai balconi e caroselli di auto festanti fino all’alba in tutti i quartieri della città partenopea, con piazza Trieste e Trento, piazza Plebiscito, piazza Dante e i Quartieri Spagnoli letteralmente impazziti di gioia (e con tanti assembramenti).
Una festa che ha unito idealmente l’Italia, Napoli e la sua provincia, che ha gioito doppiamente per una squadra il cui zoccolo duro è rappresentato da ragazzi provenienti proprio dall’hinterland partenopeo.
Senza dimenticare altri due giocatori del Calcio Napoli, ovvero Giovanni De Lorenzo (bravissimo terzino in tutte le partite della competizione) e Alex Meret (terzo portiere del gruppo azzurro). Il pensiero dei napoletani è poi andato naturalmente anche all’ex Jorginho (regista partenopeo per cinque fantastici anni e sicuro candidato al Pallone d’oro dopo i successi europei con Chelsea e Nazionale).
E chissà che al Calcio Napoli non possa unirsi anche Emerson Palmieri (terzino sinistro del Chelsea in cima ai pensieri di Luciano Spalletti, nuovo allenatore della squadra partenopea).
Foto in evidenza: “Repubblica”
Articolo pubblicato il: 12 Luglio 2021 10:26