Jorit: lo street artist partenopeo ha realizzato a Roma un murale dedicato a Luana D’Orazio (22enne operaia morta sul lavoro a Prato). L’artista è stato aggredito mentre lo realizzava.
L’ultima splendida creazione artistica di Jorit vuole essere un omaggio ai morti sul lavoro. Il nuovo murale dello street artist partenopeo è stato realizzato a Roma (nel quartiere Pigneto) e raffigura il volto di Luana D’Orazio, operaia di 22 anni morta lo scorso 3 maggio mentre lavorava in un’azienda di Montemurlo (Prato)
Come in tutte le altre opere di Jorit, anche Luana è raffigurata con due strisce rosse sul volto, che stanno a significare l’appartenenza alla Human Tribe.
Un omaggio all’essere umana di questa ragazza, che sognava un futuro dignitoso per lei e per il suo bambino. Un futuro purtroppo spezzato a causa di questa morte atroce.
Da sottolineare che, mentre dipingeva il volto di Luana D’Orazio su una parete del playground del parco della Ex Snia Viscoca, Jorit è stato aggredito. È stato lo stesso artista a denunciare l’aggressione sui social, con tanto di foto delle ferite al braccio e al torace conseguenza del morso di un cane al “guinzaglio di un omone alto due metri tossicodipendente”.
Il cane “ovviamente non è colpa sua (poverino) – puntualizza Jorit – per difendere il padrone mi ha morso il braccio atterrandomi. Tutto questo per rubarmi una collanina a cui tenevo tantissimo”.
Foto: pagina Facebook Jorit