Il mondo del basket piange un grande campione. Kobe Bryant è morto a soli 42 anni. La tragica notizia di poco fa riporta che l’ex giocatore dell’Nba, campione dei Los Angeles Lakers è morto in un incidente mentre era a bordo di un elicottero che sorvolava l’area di Calabasas, in California. Bryant era in volo con altre 3 persone di cui al momento non si conoscono i dettagli, con lui c’era anche la figlia 13enne Gianna Maria-Onore. L’intervento dei vigili del fuoco e dei soccorritori non è servito a nulla.
Kobe Bryant iniziò a giocare a basket sin dai 3 anni e visse in Italia dai 6 fino ai 13 anni di età, spostandosi nelle varie città dei club per i quali giocava il padre l’ex cestista Joe Bryant.
Tornò negli USA e si iscrisse all’high school, dove guadagnò fama a livello nazionale vincendo il titolo statale con la Lower Merion High School,
Ha giocato prevalentemente nel ruolo di guardia tiratrice ed è considerato tra i migliori giocatori della storia dell’NBA. Suo padre è l’ex cestista Joe Bryant. Kobe è cresciuto cestisticamente in Italia, dove ha imparato i fondamentali europei, e ha militato per tutta la sua carriera NBA nei Los Angeles Lakers, squadra con cui ha conquistato 5 titoli. Bryant è stato il primo giocatore NBA a militare nella stessa squadra per 20 anni. Con la Nazionale statunitense ha partecipato ai FIBA Americas Championship 2007 e ai giochi olimpici di Pechino 2008 e di Londra 2012, vincendo la medaglia d’oro in tutte e tre le manifestazioni.
Kobe Bryant lascia tutto il mondo dello sport sgomento alla notizia della sua scomparsa. Era e resterà tra gli sportivi più conosciuti al mondo, la sua carriera è ritenuta una delle migliori nella storia dello sport professionistico.
Articolo pubblicato il: 26 Gennaio 2020 22:17