È significativo, ha evidenziato l’assessore all’Ambiente, Raffaele Del Giudice, che nella Giornata mondiale della Terra si parli di un progetto che punta sulla sostenibilità ambientale e sulla mobilità “dolce”. È infatti dalla riqualificazione e rifunzionalizzazione delle zone di cerniera tra i quartieri del centro storico con la parte collinare della città attraverso la valorizzazione di scale e gradoni (Scalone Monumentale di Montesanto, Pedamentina, Salita Moiariello) o di “sentieri urbani” (salita/gradini Cacciottoli, salita/gradini del Petraio, Calata San Francesco) che il progetto “Città Verticale” punta a rendere le scale storiche della città non solo luoghi di passaggio, ma veri e propri luoghi del vivere, del vedere, del sapere, capaci di rendere Napoli la capitale europea dell’hiking urbano.
Gli interventi, ha concluso l’assessore, prevedono inoltre la realizzazione di una “Green line”, un circuito di collegamento con i parchi cittadini, per consentire una fruizione multifunzionale del verde urbano.
Entro un mese, ha chiarito Del Giudice, sarà pronta la progettazione definitiva, suddivisa per lotti, delle diverse scale, e si punta entro l’autunno ad avviare i cantieri, per un costo stimato di 5 milioni di euro finanziati dal Patto per Napoli.
Al presidente Coppeto che ha chiesto chiarimenti sulle eventuali misure di sicurezza previste per una più ampia fruizione delle scale storiche napoletane da parte dei cittadini – in particolare in tema di illuminazione e videosorveglianza – l’assessore ha chiarito che il progetto prevede anche la revisione e il recupero della rete di illuminazione; più complesso, invece, il discorso della videosorveglianza, che va ulteriormente approfondito anche con il Dipartimento Sicurezza.
Articolo pubblicato il: 22 Aprile 2021 16:19