Una giornata speciale ed molto impegnativa per il Direttore Sirano ed i suoi collaboratori (tra i quali spicca la professionalità e la scrupolosa efficienza della dott.ssa Siano) per la visita nella mattinata di lunedì 10 agosto, dell’On. Elena Bonetti, Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, al Parco Archeologico di Ercolano.
Il prestigioso sito di Ercolano, dalla riapertura al pubblico, dopo la lunga pausa forzata dovuta all’emergenza sanitaria di questi ultimi mesi, ha visto un graduale e costante incremento dei visitatori, tanto da richiedere periodicamente l’ampliamento delle fasce di contingentamento dei visitatori ai quali è permessa una visita globale del sito attraverso un percorso circolare, che permette di modulare liberamente la durata complessiva della propria visita con l’ausilio delle indicazioni fornite dal personale di vigilanza e della chiara e semplice segnaletica.
Insieme al Sindaco di Ercolano, il Ministro Bonetti, in visita privata, ha potuto passeggiare per le strade dell’antica Ercolano, fruire delle bellezze del Parco archeologico e stupirsi delle attrattive del mondo antico fatto di fascino e di storia millenaria che ci ha permesso di conoscere le abitudini, gli oggetti e i manufatti di una civiltà di duemila anni.
“Un sito che va abitato, camminato, incontrato – queste le parole della Ministra Bonetti – Ho molto apprezzato il percorso di narrazione e di ingresso nel mondo dell’antica Ercolano. Proprio in questa città un sito di questo tipo rappresenta il segno della bellezza e della cultura che riabilita a dignità piena l’intero territorio, rappresentando un’occasione di riscatto ma anche di ripartenza come segno importante per tutta l’Italia”.
La Ministra Bonetti parla del Parco Archeologico come di un sito di una bellezza inattesa e straordinaria, ne ha apprezzato particolarmente la capacità avuta nel tempo di rivalorizzare e riscoprire il sito archeologico.
“Siamo contenti che la vitalità portata dai visitatori nel Parco, si aggiunge l’attenzione da parte delle istituzioni – dichiara il Direttore Sirano – è un forte segnale di rinascita e di interesse globale per la cultura in generale e per il territorio di Ercolano in particolare. Ritorna quella trama di nodi che stiamo intessendo con i protagonisti della terra che ospita il Parco Archeologico ma che in una serie di nodi si allarga sempre più fino alla creazione della rete fatta di legami, accordi, alleanze”.
Articolo pubblicato il: 11 Agosto 2020 1:13