Il trend enogastronomico emerge da un’analisi del food delivery Deliveroo sugli ordini effettuati con il servizio business (6.000 aziende utilizzatrici a livello globale di cui oltre 500 in Italia).
Dal punto di vista della scelta gastronomica le specialità preferite per il lunch break nel capoluogo milanese risultano essere le poke bowls (piatti a base di avocado) e le insalate, in particolare la cesar salad e quella realizzata con la quinoa.
A Roma invece, oltre alla cesar salad, vanno per la maggiore i veg-burger, con verdure e ingredienti vegetali al posto della tradizionale carne, la pita vegana, rivisitazione della classica pita greca in chiave veg, e le polpette bio vegane, a base di ceci e di verdure di stagione.
Sappiamo però che al giorno d’oggi si mangia spesso fuori casa, soprattutto consumando il pranzo al lavoro, per cui può essere interessante vedere quali sono i trend rilevati dalle ultime ricerche sul tema, oltre a ricordare i consigli per consumare un pasto equilibrato in pausa pranzo, è importante consumare cereali integrali, frutta, verdura e legumi.
Basso impatto di scelte veloci come panini e piadine che registrano poco più del 10%.
La parola chiave pausa pranzo è stata indagata attraverso i social media Instagram e Facebook, in un periodo di 3 mesi e gli assi sono l’approccio emozionale perché la pausa pranzo è un momento per lasciarsi andare e staccare la spina, o razionale con il controllo del cibo e bilanciamento delle attività e poi quelli di significato del pranzo che considerano il cibo e le bevande al centro della pausa pranzo.
Poi esistono i salutisti, che controllano attentamente ciò che mangiano in pausa pranzo, badano alla qualità ma anche ai carboidrati, ai grassi, agli zuccheri, al glutine, ed alle proteine animali.
Articolo pubblicato il: 3 Marzo 2019 16:33