Luigi de Magistris: il sindaco di Napoli ufficializza la propria candidatura per le Politiche del 2023. Sul suo possibile successore a Palazzo San Giacomo: “A breve un nostro nome”.
Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, annuncia la sua candidatura per le Politiche del 2023: “C’è un progetto politico in cui dalla fine dell’estate mi sentirò coinvolto – ha dichiarato a Radio CRC – e dovrò iniziare a spiegare l’idea su cui stiamo pensando di lavorare”.
L’attenzione del primo cittadino partenopeo va inoltre al nome del suo possibile successore a Palazzo San Giacomo: “Nelle prossime settimane -aggiunge- bisognerà mettere in campo un’iniziativa per le future amministrative a Napoli. Ritengo che a stretto giro, come esperienza napoletana che ha governato nove anni, dovremo proporre un nostro nome alla città”.
Tra pochi giorni (4-5 agosto) si discuterà il bilancio in Consiglio comunale, con de Magistris che si dice ottimista (nonostante il fatto che, in vista delle Regionali, diversi consiglieri comunali di maggioranza siano in campo a sostegno del governatore uscente, Vincenzo De Luca):
“Sono assolutamente fiducioso -prosegue il numero uno di Palazzo San Giacomo- I numeri per approvare il rendiconto ci sono e ci saranno perché approvarlo è fondamentale per la vita della città. In questo momento non approvarlo significherebbe non solo lo scioglimento del Consiglio comunale e quindi lasciare la città in balia di sé stessa, cosa che a qualche avversario politico potrebbe anche convenire, ma soprattutto impedirebbe di dare seguito alle assunzioni programmate, di pagare nelle prossime settimane tutti i creditori del Comune e altre cose.
È chiaro che in questa fase non c’è la maggioranza politica di qualche mese fa – ha evidenziato il sindaco – nel senso che la campagna elettorale per le Regionali e l’avvicinarsi anche della prossima campagna per le amministrative, in cui io non sarò candidato, provoca legittimi, giusti e direi anche auspicabili cambiamenti di maggioranze ma noi porteremo a casa il rendiconto anche perché la città ha bisogno di una guida forte, sicura e di azioni concrete. Poi -conclude de Magistris- ognuno si assumerà le sue responsabilità come sempre in politica”.