Inaugurato al Vomero l’atteso Largo Mario Abbate: omaggio della città di Napoli ad uno dei più celebri esponenti della canzone napoletana.
Si è svolta ieri mattina, mercoledì 16 giugno, si terrà la cerimonia di intitolazione di Largo Mario Abbate (nei pressi della Chiesa di San Giovanni Battista dei Fiorentini- Parco Mascagna) nel quartiere Vomero.
Presenti, oltre al Sindaco Luigi de Magistris e all’assessore alla Toponomastica Alessandra Clemente, i familiari, gli amici ed alcuni colleghi del popolare artista, uno dei più celebri esponenti della canzone napoletana (scomparso quasi 40 anni fa, il 6 agosto 1981, due giorni prima di compiere 54 anni).
La sua voce è legata a grandi classici della melodia partenopea del ‘900, come Malafemmena di Totò, Indifferentemente di Martucci-Mazzuocco, Anema e core di Salve D’Esposito e Tito Manlio e Luca caprese di Augusto Cesareo e Luigi Ricciardi.
“Dopo 40 anni mio padre ha avuto questo riconoscimento – ha dichiarato il figlio Massimo Abbate, presidente dell’Associazione Nazionale Italiana Artisti – grazie a una petizione popolare e a questa amministrazione che è stata l’unica che ha saputo riconoscere l’importanza degli interpreti che non sono solo una voce ma coloro che rendono un brano di successo.
Mio padre è stato interprete del popolo, amato da qualsiasi fascia sociale e interprete di canzoni che hanno fatto il giro del mondo e in questo è secondo solo a Enrico Caruso”.