Giovedì 7 febbraio 2019 alle ore 20.30 al Teatro Sannazaro la Associazione Scarlatti prosegue la sua Stagione Concertistica con il concerto del prestigioso Quartetto Terpsycordes.
Torna dunque la musica da camera nell’appuntamento ormai consueto dei giovedì musicali al teatro Sannazaro a cura dell’Associazione Alessandro Scarlatti, che per il prossimo concerto ospiterà il Quartetto Terpsycordes.
Vincitore di numerosi premi internazionali, tra cui il Primo Premio al Concorso di Ginevra nel 2001, questo quartetto prende il suo nome da Tersicore, la musa della danza e della musica che lega gestualità e spirito, fonte d’ispirazione già nel nome: Terre (terra), psy (spirito), cordes(corde).
Traendo vitalità dalle sue contrastanti origini (Italia, Bulgaria, USA e Svizzera) i quattro musicisti hanno già offerto numerose brillanti e apprezzate esecuzioni al pubblico delle più importanti sale da concerto mondiali come il Concertgebouw di Amsterdam, la Salle Gaveau di Parigi, la Tonhalle di Zurigo e la Victoria Hall di Ginevra.
Il Quatuor Terpsycordes, costituito a Ginevra, è stato fondato nel 1997 e si è formato con Gábor Takács-Nagy prima di perfezionarsi con i membri del Quartetto di Budapest, del Quartetto Hagen, del Quartetto Lasalle e del Quatuor Mosaïques. Il ricco e interessante programma della serata, ci porterà nella splendida Vienna di fine Settecento/inizio Ottocento per raccontare attraverso la musica di questi quattro strumenti ad arco, il cosiddetto “stile classico”, proponendo pagine di Beethoven, Haydn e Schubert.
Anche questo concerto sarà preceduto, com’è accaduto recentemente per il Sestetto Stradivari, dalla nuova forma di divulgazione e approfondimento denominata “Tre domande a…”.
Le tre domande contenute nel “titolo” partiranno dall’estensore del programma di sala Luigi Amodio, direttore del Science Centre di Città della Scienza nonché affezionato Socio storico di questa centenaria associazione, dirette al primo violino del quartetto, il campano Girolamo Bottiglieri.
Questa nuova attività si sviluppa da un esperimento realizzato durante questa stagione concertistica, che ha visto alcuni dei programmi di sala dei concerti affidati a esponenti della “società civile” ovvero appassionati e competenti di musica non addetti ai lavori come Stefano Celentano, Carlo Pontorieri, Eduardo Savarese, Maurizio de Giovanni, Valentino Alaia.
Voglio inoltre segnalare che alle ore 11 dello stesso giovedì, ci sarà il quinto appuntamento di “Parliamo di Musica per le Scuole” giunto già alla terza edizione dopo il successo delle prime due stagioni. Si tratta di un ciclo di 6 appuntamenti che affrontano tematiche e argomenti diversi, attraverso commenti e punti di vista che legano la musica alle materie di studio, producendo “connessioni” e interazioni con diversi campi del sapere, tra cui la letteratura, la storia e la geografia.
I componenti del quartetto, che partecipano regolarmente a programmi pedagogici per il Dipartimento per l’Istruzione Pubblica di Ginevra con il progetto “Orchestre en classe”, dialogheranno con gli studenti, portando la loro concreta esperienza anche nel raccontare il percorso e la genesi di un progetto artistico restituendo tutta la passione che li anima.
Programma
Franz Joseph Haydn
- Quartetto in sol minore op. 20 n. 3 Hob. III:33
Ludwig van Beethoven
- Quartetto in fa minore op. 95 “Serioso”
Franz Schubert (1797 – 1828)
- Quartetto in sol maggiore op. post. 161 D. 88
- Quartetto Terpsycordes
- Girolamo Bottiglieri, violino
- Raya Raytcheva, violino
- Marion Stienne , viola
- François Grin, violoncello