Da Palazzo San Giacomo arriva la conferma di come, dopo la rescissione del precedente contratto, lo scorrimento della graduatoria sia la soluzione migliore per concludere lavori di via Marina entro i tempi stabiliti.
Non ci sara’ una nuova gara per proseguire nei lavori di via Marina. La conferma arriva direttamente dal Comune di Napoli, dopo la rescissione del contratto con la ditta Asse Costiero, ufficializzato giovedi’ scorso. Decisione presa dopo il mancato rispetto dei tempi previsti per la fine degli stessi interventi. La soluzione prospettata, quindi, nelle stanze di Palazzo San Giacomo, prevede lo scorrimento della graduatoria del 2015. Decisione presa per evitare un ulteriore allungamento dei tempi.
Scorrendo la graduatoria, il secondo classificato e’, o meglio, dovrebbe essere la Romeo Gestioni. Anche se, come riferisce l’edizione odierna de ‘Il Mattino’, da fonti comunali e sindacali, quest’ultima non sembra essere interessata a subentrare in corso d’opera nel cantiere. Sebbene la stessa azienda non abbia confermato ne’ smentito.
Chi, invece, sarebbe pronto a entrare in campo, terzo in base allo scorrimento, e’ il Consorzio Stabile Infratech. Ma, a quanto si apprende, nessuno dei diretti interessati, anche in questo caso, ha espresso la su volonta’ pubblicamente in un senso come in un altro. Anche se questo clima di incertezza non potra’ durare a lungo, considerando che entro marzo 2019 i lavori andranno completati e rendicontati. Pena la perdita dei fondi europei.
Le parole dell’assessore Calabrese
L’Amministrazione comunale, dal canto suo, stando alle parole dell’assessore alle Opere Pubbliche, Mario Calabrese, riportate dal quotidiano, conferma come “lo scorrimento della graduatoria” sia “a prospettiva più probabile, rispetto ad una nuova gara o ad altre ipotesi. Non abbiamo ancora preso una decisione, ma credo che arriverà la prossima settimana. L’obiettivo imprescindibile, adesso, è accelerare la ripresa del cantiere, perché abbiamo una scadenza impellente per marzo 2019. Stiamo ragionando sulle strategie migliori per restituire al più presto questa importante strada ai cittadini”.