di Luigi Maria Mormone – Uno dei provvedimenti della nuova Legge di bilancio potrebbe riguardare l’innalzamento del limite di reddito sulle detrazioni per i figli a carico. Esso era stato fissato negli anni ’90, senza più subire variazioni. Da allora il limite al di sotto del quale si può essere considerati familiari a carico ai fini Irpef è rimasto infatti fermo a 2.840,51 euro l’anno (circa 5 milioni e mezzo delle vecchie lire). In commissione Bilancio del Senato, la maggioranza ha annunciato l’intenzione di innalzare tale soglia, portandola a 3500 euro. Si tratta tra l’altro di una misura che potrebbe aiutare a far emergere il lavoro nero, oltre che di un modo per arginare la tentazione di rimanere sotto la soglia di reddito pur di non far perdere la detrazione fiscale ai genitori. La questione detrazioni sui figli a carico si intreccia poi con quella del bonus bebè: il contributo di 960 euro l’anno per tre anni per i nuovi nati, riservato alle famiglie che non superano i 25000 euro di ISEE (indicatore di situazione economica equivalente), è in scadenza ma potrebbe esserci una proroga.
Articolo pubblicato il: 23 Novembre 2017 16:29