di Antonella Amato – Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo, riunitosi oggi sotto la presidenza di Gianni De Gennaro, ha esaminato e approvato all’unanimità il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2017. Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo ha commentato “Il 2017 si è chiuso con risultati in linea con le previsioni; il 2018 sarà un anno di consolidamento e stiamo entrando in una nuova fase di crescita solida e sostenibile nel lungo periodo, caratterizzata dal miglioramento della top-line, della redditività e da un flusso di cassa in crescita a partire dal 2020. Siamo focalizzati sulla realizzazione di tutti i target del Piano Industriale 2018-2022 con l’obiettivo principale di creare valore nel lungo periodo a beneficio di tutti gli stakeholder. Anche quest’anno abbiamo proposto la distribuzione del dividendo come elemento fondante della remunerazione degli azionisti”.
I dati dell’esercizio 2017 sono in linea con le Guidance rivista e, come previsto, risentono di alcune difficoltà, non strutturali, riscontrate nel settore Elicotteri. Il settore continua a rappresentare un business di eccellenza, con una gamma di prodotti leader nei mercati di riferimento, quote crescenti nei segmenti di mercato più appetibili e prospettive di sviluppo come evidenziato nel Piano Industriale 2018-2022.
Quest’ultimo si basa, infatti, su una crescita solida e sostenibile nel lungo periodo di tutti i business chiave del Gruppo; Leonardo potrà infatti sfruttare il proprio favorevole posizionamento di mercato, il solido portafoglio ordini (oltre € 33,6 mld. al 31 dicembre 2017) e il modello organizzativo della «One Company» per cogliere le opportunità di mercato, attraverso la definizione di una nuova strategia commerciale associata ad un controllo rigoroso di costi e investimenti e ad una strategia finanziaria disciplinata e focalizzata sulla generazione di cassa, ritornando così ad una crescita duratura e sostenibile.
Le criticità avute nel 2017 sono state chiaramente comprese ed affrontate tempestivamente, intraprendendo azioni correttive in termini di cambiamenti organizzativi, di processi e di governance.
Articolo pubblicato il: 14 Marzo 2018 19:55