A breve presso il Lido Mappatella, la popolare spiaggia pubblica presso la Rotonda Diaz, sorgerà una palestra gratuita all’aperto accessibile a tutti i cittadini.
Il Lido Mappatella, la popolare spiaggia pubblica presso la Rotonda Diaz, avrà a breve una sua palestra gratuita all’aperto accessibile a tutti i cittadini.
Mappatella Gym, questo il nome della struttura che, grazie ad un accordo tra l’ente filantropico Fondazione Marinelli-Gaeta ed il Comune di Napoli, sarà installata presso l’arenile pubblico della Rotonda Diaz, una delle spiagge pubbliche più frequentate della costa cittadina sul lungomare Caracciolo, già interessata da interventi a cura del Comune per favorire la fruizione da parte di tutti gli utenti.
Con la sigla apposta oggi tra la Fondazione Maga e l’amministrazione comunale, si spiega in una nota, “si concretizza il progetto di donare a cittadini e turisti una completa stazione di allenamento, condensata in pochi metri e realizzata per soddisfare le richieste di ogni sportivo, dai principianti agli atleti più esigenti, rendendo al tempo stesso più attrattivo uno spazio pubblico popolare come il Lido Mappatella”.
La palestra sarà realizzata con strutture autoportanti ed amovibili e comprenderà panche regolabili per addominali, attrezzi per pettorali, arti superiori ed inferiori, stazioni per parallele e oscillazioni laterali.
La donazione della Fondazione Maga, ente benefico che attua progetti di valorizzazione della città di Napoli, rappresentata dalla presidente Roberta Marinelli, ha incontrato il favore del Comune, rappresentato dall’assessorato alle Infrastrutture con delega al mare e dal Servizio Ciclo Integrato delle Acque e Tutela del Mare che, nelle ultime stagioni balneari, ha implementato l’offerta dei servizi agli utenti con l’installazione di docce, beverini e servizi igienici presso il Lido Mappatella, fornendo agli utenti gratuitamente anche ombrelloni, sedie e sdraio e garantendo l’accesso all’arenile anche a persone con disabilità motoria, oltre alla disponibilità di sedie JOB per disabili.