Retine di ‘Limoni per la ricerca’ saranno distribuite in più di 2.500 supermercati di tutta Italia al costo di 2,00 euro. Per ogni retina di limoni venduta 40 centesimi saranno devoluti alla ricerca scientifica. L’iniziativa è prevista fino al 22 aprile.
La lista completa dei punti vendita aderenti all’iniziativa si trova sul sito https://www.citrusitalia.it/rivenditori/. L’anno scorso il progetto ha consentito di raccogliere 90 mila euro per la ricerca e sostenuto borse di ricerca per diversi ricercatori.
“Grazie a questa seconda edizione e al prezioso sostegno di Citrus – ha affermato Monica Ramaioli, Direttore Generale della Fondazione Umberto Veronesi – sarà possibile finanziare il lavoro di ricercatori che quotidianamente si impegnano a trovare soluzioni di cura sempre più efficaci”.
Recenti studi stanno anche indagando sulle possibilità che i limoni posseggano delle reali proprietà antitumorali, pare infatti che la loro assunzione rallenti lo sviluppo delle cellule tumorali all’interno dell’organismo di coloro che ne sono affetti. Il limone è un frutto davvero magico, agrume (Citrus lemon) coltivato in tutto il mondo, nelle zone in cui il clima è caldo e umido. I maggiori esportatori di limoni sono l’India, il Messico, l’Argentina e la Spagna. In Italia è arrivato dopo il X secolo, quando gli arabi cominciarono a coltivarlo in Sicilia. Il nome del limone deriva proprio dall’arabo līmū.
I livelli di potassio presenti sono alti ed aiutano a regolare il battito cardiaco e riducono la pressione arteriosa, grazie al suo effetto vasodilatatore. Interviene inoltre nel riequilibrio del pH cellulare. Bere acqua con limone è un vero toccasana dopo lo sport, ottimo per reintegrare i sali minerali persi con il sudore.
Articolo pubblicato il: 5 Aprile 2018 20:29