Continua il calvario per la Linea 6 della Metropolitana di Napoli. Come si apprende dalle pagine de ‘Il Mattino’, infatti, l’Anm ha deciso di abbandonare il progetto, riconsegnando tutto, nel pieno dei lavori, nelle mani del Comune. Lavori che, si legge, sono stai fatti senza contratto e le spese per i quali sono diventate insostenibili per l’azienda. Tanto che l’ultimo atto dell’ormai ex amministratore delegato Ciro Maglione, prima di dimettersi e’ stato quello di passare la patata bollente alle stanze di Palazzo San Giacomo.
E dovra’ essere il neoamministratore Nicola Pascale e dirimere una contesa tutt’altro che facile da sbrogliare. Resta il dubbio, o quantomeno la perplessita’ in merito ai nuovi fondi che sarebbero dovuti essere destinati proprio ai lavori della Linea 6 della Metropolitana (fermi dal 2014). Di cui si e’ parlato solo pochi mesi fa.
In tutto cio’, proprio attraverso le pagine de ‘Il Mattino’, l’assessore ai Trasporti e ai Lavori Pubblici del Comune di Napoli, Mario Calabrese ha rilanciato la palla nella meta’ campo della Regione. “Noi speriamo che l’Anm continui a gestire anche la Linea 6, detto questo l’opzione appartiene al titolare dei trasporti che e’ la Regione. Lo stabilisce una legge che prevede anche i bandi per le tratte metropolitane, quindi tutto può succedere”. Pur confermando come “sulla Linea 6 stiamo andando avanti, la tratta Mergellina-Municipio è completata all’85% ed entro l’anno andrà in funzione quella che dalla Mostra porta a San Pasquale, e il programma per l’anno prossimo vede tutta la tratta in esercizio”.
Articolo pubblicato il: 27 Marzo 2018 11:13