Luigi de Magistris attacca chi ha sparato a Noemi e al Pellegrini: “Fujtevenne”
Luigi de Magistris: nel suo post del lunedì mattina su Facebook, il primo cittadino partenopeo sottolinea che “esiste un’altra Napoli” e attacca chi ha sparato.
Il primo cittadino, partendo dal Maggio dei monumenti dedicato al diritto alla felicità, ha contrapposto la cultura alla malavita: “Il sapere, la conoscenza e la cultura aiutano ad essere felici – scrive de Magistris – come necessario è il lavoro che sempre più si sta creando a Napoli, soprattutto con cultura, turismo e crescita economica compatibile con i valori costituzionali in cui crediamo. Napoli è attraversata, però, anche da persone violente della nostra città che non esitano a mettere in pericolo la sicurezza di tutti gli abitanti. Sono nemici di Napoli. Il ferimento quasi mortale della piccola Noemi impegna tutta la comunità a lottare per il diritto alla felicità di ogni persona, ma soprattutto delle bambine e dei bambini. La Napoli onesta, la stragrande maggioranza, ha deciso e scelto”. Dopo aver invitato “chi ogni giorno è nel bivio tra il bene e il male” a scegliere il bene e facendo anche appello “a chi ha già sbagliato intraprendendo la strada del crimine o della violenza”, invitandolo ad abbandonare “la strada della morte, diventate testimoni del cambiamento, raccontate agli altri che si può trasformare la propria vita, che è un dono e non ritorna”, ecco l’attacco senza mezzi termini a chi non vuole cambiare: “Non ci raccontate –asserisce il sindaco– quando sarete raggiunti dalla giustizia, che siete costretti a delinquere, perché oggi Napoli è zeppa di alternative a pistole, coltelli e spacciatori. Alla galera per chi sceglie il crimine o alla possibile morte per i camorristi, può esservi anche un’altra via: andatevene da questa città, perché Napoli e il popolo napoletano non vi vogliono. Chi spara ad una bambina, chi apre il fuoco in un ospedale, chi attenta alla felicità delle nostre bambine e dei nostri bambini rischiando di togliergli un futuro sereno, se ne deve andare da Napoli. Isoliamoli: Jatevenne, o meglio, fujtevenne!”.
Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.