L’ultima notte a Tremor, una delle serie più attese dell’anno, è ispirata al thriller psicologico omonimo di Mikel Santiago, autore spagnolo acclamato dalla critica. Il romanzo, in libreria in Italia (pubblicato da Nord Editore) dal 22 ottobre, ha consacrato Santiago come il ‘Stephen King spagnolo’, grazie alla sua capacità di intrecciare narrazioni oscure, cariche di suspense e colpi di scena che tengono il lettore incollato fino all’ultima pagina.
Non a caso, El Mundo ha definito il libro “un thriller psicologico magistrale. Formidabile”.
La serie tv diretta da Oriol Paulo, noto per thriller come The Eyes of Julia e The Accused, promette di trasportare queste atmosfere inquietanti direttamente sullo schermo, con una trama che esplora i limiti tra realtà e follia.
Al centro della storia troviamo Peter Harper, interpretato da Javier Rey, un musicista in profonda crisi personale, si è separato, e professionale. L’uomo decide di isolarsi in un remoto villaggio sulla costa irlandese per cercare pace e riflessione.
Il villaggio, circondato da una natura selvaggia e imponente, sembra offrire il rifugio ideale, dove le giornate si susseguono tra la solitudine e il suono delle onde che s’infrangono sulle scogliere. Qui Peter stringe un’amicizia con i suoi vicini di casa, una coppia misteriosa, e intreccia una relazione con Judie, interpretata da Ana Polvorosa, una donna americana in vacanza.
Tuttavia, ciò che doveva essere una tranquilla estate si trasforma in un incubo. Una notte, durante un violento temporale, Peter viene colpito da un fulmine. Quando si risveglia in ospedale, inizia ad essere perseguitato da visioni angoscianti e da un malessere interiore che lo riporta ai suoi traumi infantili. Le sue percezioni si fanno sempre più distorte, e ciò che inizialmente sembra il frutto di una mente sconvolta, si trasforma in una serie di premonizioni inquietanti.
Peter inizia a vedere ombre misteriose muoversi fuori dal suo campo visivo, mentre gli atteggiamenti dei suoi amici diventano inspiegabilmente sospetti. Ma il vero terrore si manifesta attraverso i suoi incubi ricorrenti, in cui vede Judie essere rapita e uccisa. La domanda che perseguita Peter è una sola: sta impazzendo o sta percependo una realtà che gli altri non riescono a vedere?
Ambientato in uno scenario magnifico e isolato, L’ultima notte a Tremor offre agli spettatori non solo un viaggio nei meandri della psiche umana, ma anche un thriller avvolto da un’atmosfera cupa e inquietante. Le tempeste che colpiscono il villaggio non sono solo eventi atmosferici, ma metafore potenti delle tempeste interiori che travolgono Peter, mentre cerca disperatamente di capire se può ancora fidarsi del suo istinto o se sta scivolando inesorabilmente verso la follia.
Articolo pubblicato il: 3 Ottobre 2024 13:14