Sgominata a Palermo una banda dedita al traffico di droga (soprattutto cocaina) tra Palermo e le province di Agrigento e Caltanissetta, con un asse tra la Sicilia e Napoli. La Dda di Palermo ha delegato il comando provinciale dei Carabinieri all’esecuzione di 12 arresti (10 in carcere e 2 ai domiciliari).
Gli indagati sono ritenuti a vario titolo responsabili di reati associativi e concorsuali finalizzati al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Le intercettazioni e i servizi di pedinamento hanno permesso, a riscontro dell’attività investigativa, l’arresto di diversi corrieri, anche sull’asse Napoli-Palermo, e il sequestro di ingenti quantitativi di droga.
Il suo nucleo familiare è da decenni molto influente nelle dinamiche mafiose sviluppate nei quartieri palermitani della Kalsa e di Borgo Vecchio, tanto che alcuni suoi componenti hanno rivestito ruoli di vertice all’interno delle rispettive famiglie mafiose di Palermo Centro e di Borgo Vecchio.
Gli sviluppi investigativi hanno documentato “la consistente attività di spaccio condotta dal pregiudicato Emanuele Mazzola e dal cognato Andrea Licci, orientata anche nelle province di Agrigento e Caltanissetta, con l’identificazione dei numerosi clienti. Il coinvolgimento di Emanuele Mazzola in un’altra associazione per delinquere finalizzata alla medesima tipologia di reato, le cui figure apicali venivano individuate nei componenti della famiglia Luisi, i quali avevano consolidati legami con esponenti di rilievo dei mandamenti mafiosi palermitani di Santa Maria di Gesù e di Brancaccio, localizzando i loro fornitori della droga nelle zone del napoletano”.
Articolo pubblicato il: 23 Luglio 2019 11:45