Le raffiche di vento dello scorso weekend di maltempo, per cui il sindaco Luigi de Magistris emise un’ordinanza per la chiusura di scuole, parchi e cimiteri, hanno portato danni a numerosi istituti scolastici di Napoli: “La situazione più grave -rende noto il Comitato operativo del Comune di Napoli- è di certo quella della scuola Mameli Zuppetta ai Colli Aminei che ha subito ingenti danni e che resterà chiusa almeno per questa settimana.
Il monitoraggio degli interventi a tutela della pubblica incolumità per l’allerta meteo, riunito ieri con gli assessori Clemente, Palmieri e Borriello, col presidente della commissione Protezione Civile, Marco Gaudini, anche alla presenza dei presidenti degli ordini professionali degli Agronomi, Agrotecnici e Periti Agrari di Napoli e provincia, non è dunque positivo.
Nell’incontro, sono state ascoltate le relazioni tecniche dei responsabili delle Municipalità incontrate soprattutto sulle verifiche dei 360 plessi scolastici per criticità su alberi e per danni a guaine, finestroni e lucernari.
Tale situazione di emergenza ha portato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ad attaccare ad il Governo, sottolineando come Napoli sia stata lasciata sola: “Napoli – ha scritto de Magistris su Facebook– era già stata profondamente ferita dallo tsunami atmosferico del 29 ottobre scorso, con venti a 130 km orari, con danni enormi di cui ancora vediamo tracce consistenti e ne paghiamo conseguenze. Anche la violenza del vento delle ultime ore ha prodotto danni pesanti alla città, senza morti e feriti come invece il 29 ottobre. I danni del 29 ottobre li abbiamo dovuti affrontare noi da soli, così come sono certo affronteremo questi ultimi da soli.
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