domenica, Novembre 24, 2024

Maltempo, trovata morta donna dispersa in Sardegna

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Francesco Monaco
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Francesco Monaco, giornalista. Esperienza dalla carta stampata a internet, radio e tv. Scrittore, il suo primo romanzo: 'Baciami prima di andare'.

Le piogge che stanno devastando la Sardegna e in particolare il Cagliaritano hanno fatto una vittima: Tamara Maccario viaggiava su un auto con il marito e le figlie.

In Sardegna il cagliaritano è devastato dal maltempo che ha fatto una vittima. E’ stato ritrovato dalle squadre a terra di carabinieri, vigili del fuoco e Protezione civile il cadavere di Tamara Maccario, la donna di 45 anni di Assemini scomparsa durante la notte in località Sa Tria, tra Assemini e Cortexandra (Ca). Il corpo era circa 400 metri a valle rispetto al punto in cui intorno alle 2.20 di questa notte l’auto sulla quale la donna viaggiava con il marito 48enne e tre figlie, una Peugeot Tepee, è stata travolta da un’ondata di piena. Il marito è stato salvato dall’elicottero dell’80° Centro Csar dell’Aeronautica Militare decollato da Decimomannu, mentre le tre ragazze da squadre dei vigili del fuoco e dei carabinieri. I subacquei dei carabinieri ora stanno operando per il recupero del cadavere.

Nelle campagne del Sarrabus, a Castiadas, risulta disperso un pastore. Sono in corso le ricerche dei carabinieri, vigili del fuoco e protezione civile. Di lui non si hanno notizie da diverse ore. La zona del Sarrabus, nel Sud Ovest della Sardegna, in particolare di Castiadas, Muravera e San Vito, è stata colpita nella notte da abbondanti piogge.

Ripristinato il traffico ferroviario dopo le interruzioni

Alcune strade chiuse a causa del fortissimo maltempo che ha colpito ieri sera la Sardegna con allagamenti e smottamenti. Anas comunica di aver chiuso al traffico, in entrambe le direzioni, un tratto della strada statale 125 Var Orientale Sarda (Nuova Ssv 125 – ex. Nsa 232), dal km. 42+100 al km. 44+420 a causa di una frana all’ingresso sud galleria Arexini. Chiusi anche tratti della ss195 Sulcitana (km. 8+9, km. 9+3 e km. 10+1) con chiusura del Ponte della Scafa (per arrivare a Cagliari si deve percorrere la Ss 195 in direzione Teulada, Giba, Ss 293 verso Siliqua ed entrare sulla Ss 130). Chiuso un tratto della ss 395 di Elmas (dal km. 0 al km. 0+6) a causa dell’allagamento del sottopasso che dalla ss 391 porta alla Metro allagato. Ripristinato parzialmente il traffico ferroviario in Sardegna dopo le interruzioni. Sulla linea Macomer – Cagliari e Decimomannu – Iglesias, dalle 10 è ripresa la normale circolazione. Ci sono stati rallentamenti fino a 90 minuti su 14 treni regionali. Sulla Linea Decimomannu – Cagliari invece il traffico è sospeso dalle 10.33 per segnalazione da parte del Regionale 22875 dell’allagamento della sede ferroviaria fra Elmas e Cagliari. Trenitalia ha attivato numero verde 800892021.

Allerta rossa per rischio idrogeologico

Prosegue quindi l’allerta rossa per rischio idrogeologico nella Sardegna Meridionale Maltempo, trovata morta donna dispersa in Sardegnae Centro Orientale con precipitazioni intense per l’intera nottata. L’allerta resta valida fino a mezzanotte di oggi. Il Centro decentrato della Protezione civile spiega che nelle ultime ore le piogge sono diminuite di intensità ma “continuano le criticità idrogeologiche ed idrauliche nel Campidano e nel Sarrabus (allagamenti e smottamenti). Nella Sardegna sud-orientale, si registrano problemi nel Comune di San Vito che risulta in parte allagato per l’esondazione del Rio Flumini Uri”.

“Il Flumendosa – spiega il bollettino – è in calo, il ponte di ferro tra i Comuni di Villaputzu e Muravera è ancora chiuso. In agro di Uta, il livello della diga del Cixerri è sceso alla quota di 38,46 metri ed è sempre attiva la fase di pre-allerta per il rischio idraulico a valle con rilasci di 20 metri cubi al secondo. La strada 5.5. 195 è chiusa al traffico. La nuova 5.5. 125 è interessata da allagamenti e smottamenti all’altezza di Costa Rei. Sulla base della valutazione meteorologica si prevede una permanenza delle condizioni registrate nelle ultime tre ore”. Il bollettino di monitoraggio delle 6,24 di stamani sulla base delle analisi dei dati pluviometrici e idrometrici della rete fiduciaria della Protezione civile spiega che “nelle ultime tre ore, i fenomeni hanno interessato anche la Sardegna centrale e le stazioni che hanno fatto registrare i cumulati maggiori sono: Orosei (30,2 mm), Is Baroccus (Isili) (29,4 mm), Sa Scova (28,6 mm), Laconi (25,2 mm) e Sanluri Onc (21,4 mm). Tutte le altre stazioni hanno fatto registrare cumulati inferiori ai 20 mm”.

Per quanto riguarda i livelli idrometrici, si segnala il superamento del livello 51 dell’idrometro di Fluminimannu a Decimomannu. Il livello idrometrico del Flumini Uri a San Vito è in calo e risulta ancora superiore alla soglia 51. In aumento i livelli dell’idrometro di Las Plassas, della diga Flumineddu di Seui, del rio Foddeddu a Tortolì e del Pramaera a Lotzorai. Per quanto riguarda la Valutazione meteorologica delle 5.30 di stamani “persiste la configurazione barica sul Mediterraneo occidentale e determina, sulla Sardegna, flussi umidi e instabili da sud o sud-est nei bassi strati atmosferici e da sud-ovest in quelli medi e alti, in corrispondenza di un fronte caldo”. “Il satellite mostra nubi convettive isolate, associate a fulminazioni, sulla Sardegna centrale, sul Basso Campidano e sull’Oristanese, nonché sul Tirreno ad est delle coste ogliastrine – conclude – Nelle ultime tre ore le precipitazioni, pur a carattere temporalesco, si sono mantenute con intensità orarie deboli o moderate. Anche l’estensione spaziale e la frequenza delle fulminazioni è stata di gran lunga inferiore a quelle precedenti la mezzanotte. Nelle prossime tre ore non si prevedono significative variazioni dei fenomeni”.

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