di Carlo Farina – Manon Lescaut, è un’opera di Puccini (1858 – 1924) che torna in scena al Teatro di San Carlo dopo ben 23 anni di assenza, giovedì 15 giugno alle 20.30. Sei recite (fino al 21 giugno) che vedranno Orchestra e Coro del Massimo napoletano diretti da Daniel Oren, maestro con cui le compagini sancarliane possono vantare un’intesa di lunga data, e un legame consolidato. La regia è di Davide Livermore che insieme a Giò Forma firma anche le scene, i vivacissimi costumi del talento di Giusi Giustino.
In attesa del debutto di Manon, grande successo ha riscontrato il progetto #MA_NON, iniziativa della Direzione Marketing e Affari Istituzionali del Teatro di San Carlo, tesa a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema vero della tratta delle schiave, ovvero dello sfruttamento delle donne nigeriane che giungono nel nostro Paese in cerca di un avvenire migliore e che invece si ritrovano nel mercato italiano della prostituzione. Lo scorso lunedì 5 giugno e martedì 6 giugno migliaia di persone, lungo le strade del centro di Napoli, hanno raccolto l’appello delle giovani attrici vestite da Manon (anch’essa deportata come prostituta nelle Americhe) e hanno scritto, per oltre 35 metri, su un grande rotolo di carta bianca il proprio vero pensiero o augurio rivolto a queste giovani donne e ai loro sogni, utilizzando l’hashtag #MA_NON. L’iniziativa si è avvalsa della collaborazione con importanti associazioni del territorio, tra le quali ricordiamo Casa Ruth.
La vicenda narrata è quella dell’avvenente Manon, indecisa tra l’amore dello studente Renato Des Grieux e quello del ricco tesoriere Geronte di Ravoir. Le attenzioni e le ricchezze di Ravoir la conquisteranno più che la spontaneità di Des Grieux con cui tuttavia sarà colta in flagrante proprio da Geronte. Manon dunque viene denunciata come prostituta e condannata all’esilio negli Stati Uniti, terra dove arriverà con il fedele Des Grieux, tra le cui braccia, stremata dalla fatica, si spegnerà.
MANON LESCAUT
Dramma lirico in quattro atti musica di Giacomo Puccini libretto di Domenico Oliva e Luigi Illica dal romanzo di Antoine-François Prévost L’histoire du chevalier des Grieux et de Manon Lescaut.
Direttore | Daniel Oren Regia | Davide Livermore
Scene | Giò Forma e Davide Livermore Costumi | Giusi Giustino
Luci| Nicolas Bovey Video Design | D-wok
Interpreti
Manon Lescaut, Maria José Siri (15, 17 e 21 giugno) / Ainhoa Arteta (16, 18 e 20 giugno)Renato Des Grieux, Roberto Aronica / Murat Karahan (16, 18 e 20 giugno) Lescaut, fratello di Manon Alessandro Luongo, Geronte di Ravoir, Carlo Striuli / Gianvito Ribba (20 giugno) Edmondo, Francesco Marsiglia / David Ferri Durà (16 giugno). Un Lampionaio, Vincenzo Peroni. Un Musico, Monica Bacelli / Miriam Artiaco (16 – 18 giugno). Un Oste Giuseppe Scarico / Antonio De Lisio (16 – 18 – 20 giugno). Il maestro di ballo, Cristiano Olivieri. Un sergente degli arcieri, Angelo Nardinocchi. Il comandante di marina, Costantino Finucci. Con la partecipazione di Lello Serao nel ruolo di Renato Des Grieux da anziano.
Nuova produzione Teatro San Carlo in coproduzione con il Teatro Liceu di Barcellona e il Palau de las Arts de Valencia.
Orchestra e Coro del Teatro di San Carlo
giovedì 15 giugno 2017 ore 20.30 Turno A
venerdì 16 giugno 2017 ore 20.00 Fuori Abbonamento
sabato 17 giugno 2017 ore 18.00 Turno B
domenica 18 giugno 2017 ore 17.00 Turno F martedì 20 giugno 2017 ore 20.00 Turno C / D
mercoledì 21 giugno 2017 ore 18.00 Fuori Abbonamento (ticketone)
Articolo pubblicato il: 14 Giugno 2017 16:59