“Ho giocato sette anni con il Napoli e anch’io ho subito i cori razzisti da alcune tifoserie. Ricordo ancora gli striscioni che recitavano ‘Benvenuti in Italia’. Mi sento ancora più napoletano e oggi voglio essere vicino a Kalidou Koulibaly”. Lo scrive sul proprio profilo Facebook, Diego Armando Maradona, che posta anche una foto in cui tiene addosso la maglia numero 26 di Koulibaly.
“Spero che questo episodio – conclude Maradona – segni un punto di svolta, per eliminare una volta per tutte il razzismo dal calcio”. Un messaggio di solidarietà e di vicinanza. L’ex Pibe de oro ha scelto i social network per intervenire sui cori razzisti nei confronti del difensore in occasione di Inter-Napoli, disputata a San Siro.
Rimangono, intanto, in carcere i tre tifosi interisti arrestati per rissa aggravata e altri reati per gli scontri del 26 dicembre prima dell’incontro Inter-Napoli. Lo ha deciso il gip di Milano Guido Salvini che ha convalidato il loro arresto.
Articolo pubblicato il: 30 Dicembre 2018 18:27