Le speranze di ritrovare vivo il 22enne Mario Pio Zarrillo si sono rivelate vane: il ragazzo di Marcianise è infatti stato trovato morto in via San Francesco lo scorso 4 settembre. Di lui non si avevano più notizie da quattro giorni, dopo aver detto a un amico di aver visto una cosa che non avrebbe dovuto vedere.
Il cadavere era a poca distanza dal luogo in cui le telecamere di sorveglianza cittadine lo avevano ripreso intorno alle 22.30 di venerdì 31 agosto, mentre camminava con uno zaino in spalla. Mario Pio Zarrillo si sarebbe tolto la vita sparandosi un colpo di pistola (da lui precedentemente acquistata in un negozio di Teano).
La Procura di Santa Maria Capua Vetere, diretta da Maria Antonietta Troncone, sta indagando su quanto accaduto: il prossimo passo del pm potrebbe essere quello di aprire un fascicolo per istigazione al suicidio.
Ieri l’Istituto di medicina legale di Caserta ha eseguito l’autopsia. Sarà possibile stabilire, dagli esami, se oltre al colpo di pistola che l’ha ucciso sul corpo di Mario Pio c’erano segni di colluttazione che potrebbero essere sfuggiti all’analisi cadaverica esterna. Fatto ciò, verrà dato l’ultimo saluto al ragazzo, che domenica avrebbe festeggiato il suo compleanno.
Articolo pubblicato il: 7 Settembre 2018 17:06